Siamo giunti finalmente al momento della verità, da oggi a domenica si decide il Giro con due tappe di montagna e una cronometro. I 195 chilometri odierni da Brescia ad Aprica sono da dividere in due parti: fino al rifornimento (Sonico, km 93) il tracciato sarà sostanzialmente in pianura; da qui si inizierà a salire per un primo passaggio da Aprica e inizierà la parte durissima dalla tappa. Dopo Aprica una breve discesa e si affronterà il Passo di Santa Cristina (7 km al 9%) ma si continuerà a salire ancora per 4 km fino a Trivigno. Qui qualche capitano potrebbe ritrovarsi solo, problema non gravissimo visto che a fine discesa (tecnica) inizierà il Mortirolo, dove i gregari difficilmente serviranno. Dalla vetta del Mortirolo all'arrivo saranno 32 km e la grande novità sarà proprio qui: per salire ad Aprica non si farà la solita strada ma si passerà da Santicolo, un tratto che presenta strappi molto impegnativi (più del 10%) prima di tornare sullo stradone principale. I possibili scenari di corsa sono parecchi e qualcuno potrebbe optare per muoversi già sul Trivigno per arrivare alle prime rampe del Mortirolo con un piccolo vantaggio sui rivali: i conti, però, si faranno i cima e chi sarà riuscito a contenere il distacco entro i 30-40 secondi o chi avrà ancora un compagno al suo fianco avrà la possibilità di rientrare sulla testa della corsa. Per chi rimarrà indietro, invece, il distacco andrà via via aumentando e basterà poco per ritrovarsi ad Aprica con 5' sul groppone.
Scarica la cronotabella della tappa ed il dettaglio delle salite odierne.
Greghenderson1 (ieri): Interessante... A ben vedere i primi 8 posti della classifica degli sprint sono occupati da scalatori o giudilì. Sembra strano solo a me???
Tom_Stamsnijder (ieri): Bella giornata rilassante, oggi! Terzo al traguardo volante e di nuovo in testa alla classifica! Ottimo! :-)
porteye (ieri): andata anche oggi, bello iniziare la tappa tranquilli e senza patemi. Domani ri-inizia il "vero" Giro, spero di tener duro... E un bravo a Seb Haedo anche, per oggi!
Carlos_Sastre (ieri): Nelle prossime due tappe può succedere di tutto!
Cade proprio oggi il 36° anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia. Erano le 10.12 della mattina del 28 maggio 1974 quando sotto i portici di Piazza della Loggia esplose quasi un kg di tritolo posto in un cestino portarifiuti mentre era in corso una manifestazione antifascista indetta dai sindacati e dal Comitato antifascista. L’attentato, rivendicato da Ordine Nero, provocò otto morti e più di novanta feriti.
Due istruttorie si sono susseguite negli anni: la prima ha portato a processo nel 1979 diversi esponenti della destra radicale bresciana poi assolti nel 1985. La seconda istruttoria indicava come imputati altri esponenti dell’estrema destra anch’essi prosciolti nel 1989. Il fascicolo di una terza istruttoria è tuttora pendente presso la Procura di Brescia. Negli anni però si è fatta strada l’ipotesi del coinvolgimento dei Servizi Segreti.