Dall'Argentina parla Alberto Contador: «Se correrò il Giro d'Italia, sarà per vincerlo»

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Nella conferenza stampa della vigilia del Tour de San Luis Alberto Contador, apparso determinato in vista della stagione 2013, ha confermato che sarà al Giro d'Italia non solo per fare presenza: «In questa prima parte dopo il Tour de San Luis, gara che amo in modo particolare, disputerò il Giro dell'Oman, corsa che ancora non conosco, e la Tirreno-Adriatico, corsa di grande prestigio. Al Critérium International approfitterò per guardare alcune tappe del Tour, quindi sarò al Giro dei Paesi Baschi. Per quanto riguarda la partecipazione alle classiche, invece, lo decideremo in un secondo tempo anche perché quest'anno la squadra si è rafforzata notevolmente ed abbiamo corridori particolarmente adatti ai quei tipi di gare. Nel 2011 ho vinto un Giro d'Italia durissimo e quello di quest'anno non è così difficile, proprio per questo la corsa rosa potrebbe essere compatibile col programma di preparazione per il Tour de France; certo, se andrò al Giro, sarà per provare a vincere. Ma non ho ancora deciso. Se non farò il Giro, dopo il Tour valuterò, in base alla stanchezza, se correre o meno la Vuelta. In ogni caso ho una squadra molto competitiva con i nuovi arrivati che potrebbero far bene, non è quindi detto che io sia l'unico a poter andare ad un grande giro con ambizioni di classifica. Qualora disputassi la Vuelta potrei fare un pensiero al Mondiale, anche se non è mai stata la mia corsa, ma non si sa mai». Insomma, nel calendario di Contador potrebbe esserci un appuntamento rosa, prima di guardare al Tour de France; oppure, dopo la Boucle, l'accoppiata Vuelta-Mondiale. Una stagione davvero impegnativa, quella del madrileno, che sarà forse in gara da domani sino a fine settembre. [Virgolettati condensati da Ciclismoweb.net e dall'audio dell'intervista pubblicato da Tuttobiciweb.it].