I piaceri della Carnago - Fotocronaca semiseria della corsa
Grandi nomi e grossi personaggi presenti al via dell'odierno GP Industria e Commercio Artigianato Carnaghese, classica di fine agosto che si snoda dei dintorni del Leroy Merlin locale. Andiamo ad analizzare con le immagini la cronaca di questa suggestiva corsa: alla firma del foglio di partenza ecco il primo inconveniente. Un bizzarro Brambilla invita le squadre a presentarsi compatte per la firma e le foto di rito, arrivando a rubare la penna a chi cerca di sgarrare. A farne le spese di questa sua eccentricità sono prima Varini e Gasperoni (che ci rimane malissimo), poi Wielinga e Wyss, che minacciano ritorsioni nei confronti dello speaker.
I corridori, nonostante i continui avvertimenti, continuano a presentarsi a coppie sul palco, e qui di seguito ecco immortalata la migliore di tutte, destinata a far parlare di sé negli anni a seguire (speriamo solo per i risultati).
Fuori programma, l'apparizione di una bambola locale "offerta" dallo sponsor, che possiamo ammirare in fronte e retro.
Dopo la procedura di partenza, avvenuta in un luogo alquanto suggestivo sul fiume Olona...
...eccoci catapultati in zona rifornimento. Qui abbiamo potuto constatare di persona che la squadra di Fanini appesantisce i propri corridori con dei salutari cheeseburger (da qui le ottime prestazioni offerte da Quaranta) e che gli uomini in ammiraglia seguono tutto fuorché la corsa, facendoci ingelosire non poco nell'occasione.
Una breve sosta sul percorso ci consente di capire quanto sia veloce l'andatura, con il gruppo condotto in salita dal grimpeur Danilo...
Tornati in zona traguardo per il banchetto offerto dallo sponsor, ci imbattiamo in personaggi più o meno conosciuti. Spiccano:
A - un preparatissimo commentatore televisivo, impegnato a storpiare nomi anche con la penna.
B – una famosa bionda intenta a mandarci un sms.
C – un ex valido corridore oramai caduto in disgrazia.
Finalmente giunge il momento del caffè e dell'arrivo della corsa, meritatamente vinta dal francese Aurélien Passeron, che di seguito vediamo impegnato nelle ordinazioni della cena per lui e i suoi compagni di squadra. Blocchetti alla mano, i validi camerieri assecondano prontamente le sue esigenze. Spiace per lo speaker che già stava portando il cono gelato...
La giornata a questo punto volge al termine, non senza sottolineare il lavoro svolto nell'ombra dai giornalisti (quelli veri) e dai fotografi (veri anche quelli), utile per ricordare al nostro direttore che ci piacerebbe avere un portatile nuovo.
Dimenticavamo di mettere in evidenza un fatto importante, ossia la nuova moda lanciata dal simpatico Pfannberger, in aperta polemica con l'azienda produttrice dell'Arbre Magique.
Un caloroso saluto a tutti da Daniele Colli e dal vostro fotoreporter di fiducia.
