Colpo doppio per Martijn Tusveld all'Istrian Spring Trophy: nella Vrsar-Motovun di 157 km l'olandese della Rabobank Development Team ha preceduto di 3" il belga Olivier Pardini (Wallonie-Bruxelles) e di 5" lo sloveno Jure Golcer (Adria Mobil).
Si è pedalato anche in Slovenia, teatro della terza edizione del Gp Izola. Nel percorso predisposto attorno all'omonima cittadina istriana a vincere è stato uno degli idoli di casa, ossia Jure Golcer.
La Rogaska Slatina-Novo Mesto, quarta frazione di 165.5 chilometri, ha chiuso quest'oggi il Tour de Slovénie. Il successo è andato allo sloveno Marko Kump, letteralmente rinato in questo 2015, che ha così ottenuto la sua undicesima vittoria stagionale.
Nella quarta tappa del Tour of Croatia, da Pola a Umago per 152 km, la vittoria è andata al belga Dimitri Claeys. L'ex corridore della NetApp giunge al terzo successo stagionale nella nuova avventura con la maglia della Verandas Willems: il ventisettenne ha avuto la meglio allo sprint su tre compagni di fuga, vale a dire il polacco Pawel Bernas (ActiveJet), il connazionale e compagno di squadra Gaëtan Bille (Verandas Willems) e slo sloveno Jure Golcer (Team Felbermayr Simplon Wels).
Dopo Sonny Colbrelli ieri, la Bardiani-CSF festeggia anche oggi la prima vittoria da professionista di un suo corridore: a stappare lo champagne è stato Francesco Manuel Bongiorno, vincitore della terza tappa del Giro di Slovenia, 192 km da Rogaška Slatina all'arrivo in salita di Trije Kralji. Dopo una fuga a 6 composta da Klemen Stimulak, Pavel Brutt, Antonino Parrinello, Andrea Fedi, Edward Theuns e Alessandro Malaguti (partita intorno al km 10, passata da un vantaggio massimo di 4'40" al km 80, annullata al km 182, a soli 10 dalla fine), la lotta si è accesa sull'ascesa finale.
Dopo quelle ottenute da Jauregui, Raibaud ed Edet nelle tre precedenti tappe, anche l'ultima frazione del Rhône-Alpes Isère Tour ha visto la vittoria di un corridore transalpino. Ad imporsi nella quarta tappa con partenza e arrivo a Charvieu-Chavagneux di 179 chilometri è stato infatti il ventenne Clément Venturini, che ha così ottenuto la sua prima affermazione tra i professionisti.
Nella crono di 15 km tra Tetange et Rumelange domina Bob Jungels, next big thing del ciclismo del Principato. Il lussemburghese rifila 25" a Phelan (Drapac Porsche), 26" a Gate (Nuova Zelanda), ma soprattutto 1'02" a Julian Kern, suo compagno di squadra ed ex-leader della classifica. La maglia passa così a Jungels, che ha 16" di vantaggio su Kern e 57" sullo sloveno Golcer (Tyrol). A una tappa dal termine, la giovane squadra di casa difficilmente perderà la corsa.
Va a Julian Kern la terza tappa della Fléche du Sud. Il tedesco della Leopard Trek ha preceduto di 46" un folto gruppetto regolato dal danese Lasse Bochmann-Larsen e contenente, tra gli altri, Jure Golcer e Bob Jungels. A due tappe dal termine Kern balza in testa scalzando Steensen. Lo seguono Golcer a 36", Bochmann-Larsen e Jungels a 46". Domani cronometro di 14.8 da Tétange a Rumelange.
È iniziata con una breve tappa serale (81 km con arrivo attorno alle 20) a Differdange la Flèche du Sud, una corsa a tappe lussemburghese di categoria 2.2: il primo vincitore è stato il danese André Steensen della Glud & Marstrand che ha battuto lo sloveno Jure Golcer di 1".