Dopo una prima parte di tappa scoppiettante, la seconda delle due frazioni pirenaiche del Tour de France, da Saint-Girons a Bagnères-de-Bigorre, ha finito con l'essere anestetizzata dalla stessa squadra (la Movistar di Valverde e Quintana) che aveva contribuito a mettere in seria difficoltà la Sky di Froome in avvio.
Finale in volata e vittoria netta di Mark Cavendish a Marsiglia, nella quinta tappa del Tour de France.
Un altro finale palpitante al Tour de France, ma stavolta solo per motivi sportivi al contrario di quanto accaduto ieri a Bastia. Ad Ajaccio si è imposto Jan Bakelants, corridore della RadioShack alla prima vittoria in carriera: il belga ha attaccato a 7 km dalla fine con Chavanel, Fuglsang, Gorka Izagirre, Flecha e Manuele Mori, e ha staccato i colleghi a 1700 metri dal traguardo, resistendo per 1" al ritorno del gruppo, in cui Sagan ha vinto la volata dei battuti su Kwiatkowski, Cimolai, Boasson Hagen, Simon, Gavazzi, Impey, Bennati e Lagutin.
Una caduta in discesa a Tenerife causa problemi all'Astana in vista del Tour de France: una curva presa male ad alta velocità durante un allenamento e Jakob Fuglsang, Andriy Grivko e Assan Bazayev sono caduti pesantemente. Il danese, contuso a una spalla, dovrebbe riprendere la preparazione dopo qualche giorno di stop, e questo guaio non comprometterà a quanto pare la sua partecipazione alla Grande Boucle.
L'Astana ha annunciato una lista di 13 nomi da cui verranno poi scelti i 9 corridori che parteciperanno al prossimo Tour de France. Il capitano sarà Jakob Fuglsang, 28enne danese che s'è piazzato quarto nella classifica finale dell'ultimo Critérium du Dauphiné. In ballo per un posto alla Grande Boucle ci sono anche tre corridori italiani, Enrico Gasparotto, Francesco Gavazzi e Jacopo Guarnieri; non ci sarà dunque Andrea Guardini che finora ha vissuto un 2013 abbastanza sottotono.