È filata via la prima metà della decima tappa della Vuelta a España, 146.6 km da Valencia a Castellón.
La Giant-Alpecin ha comunicato la preselezione per il Tour de France. Sono 13 gli uomini che si giocheranno i nove posti per la Grande Boucle, e tra loro ci sono Tom Dumoulin, John Degenkolb e soprattutto Marcel Kittel, mai entrato in corsa per un problema o per l'altro in questa stagione finora disgraziata.
Diramata oggi la long list della Giant-Alpecin per il Giro d'Italia. La squadra tedesca punterà a vincere alcune tappe ma, come già noto, non avrà con sé né Degenkolb né Kittel. Sarà il giovane tedesco Nikias Arndt, insieme allo sloveno Luka Mezgec, la punta per le volate, con Simon Geschke per i percorsi veloci ma leggermente più mossi.
Quattordicesima tappa con arrivo in salita alla Vuelta a España, con vittoria di Ryder Hesjedal dopo una lunga fuga. Si parte da Santander e dopo 200.8 km si arriva a La Camperona.
Non ci sarà Marcel Kittel nella Giant-Shimano che prenderà il via alla Vuelta a España il prossimo 23 agosto. La formazione olandese farà affidamento su John Degenkolb, già plurivittorioso qui due stagioni fa, mentre per la generale ci sarà il giovane francese Warren Barguil, che l'anno scorso, alla prima stagione da pro', seppe ottenere due centri in Spagna.
La sesta ed ultima tappa in linea del Giro di Polonia, 174 km da Bukowina a Bukowina Tatrzańska, è di Rafal Majka. Sono presto andati in fuga Maciej Paterski, Damiano Caruso, Christian Meier, Alexis Vuillermoz, Sergey Chernetskiy, Sergey Lagutin, Johannes Fröhlinger e Davide Malacarne. Meier, Vuillermoz e Caruso se ne vanno ai -30, ma il gruppo li riprende ai -23, quando inizia l'ultima tornata del circuito. Sulla salita più dura è il vincitore di ieri, Rafal Majka, a forzare. Porta via un gruppetto di otto, con Niemiec, Ion Izagirre, Poels, Gesink, Nordhaug, Barguil e Giampaolo Caruso.