La quinta tappa della Usa Pro Cycling Challenge viene vinta, come la frazione inaugurale, da Tyler Farrar. Nei 189 km da Breckenridge a Colorado Springs parte come al solito una fuga corposa. All'interno Francisco Colorado, Vincenzo Nibali, Carter Jones, Oliver Zaugg, Julian Kyer, Ivan Santaromita, Yevgeni Nepomnyachsniy, Biao Liu e Sergey Firsanov. Proprio Firsanov insieme a Nibali e Zaugg restano in testa sino agli ultimi chilometri ma i tre battistrada vengono ripresi dal gruppo. La volata finale vede Farrar prevalere su Phinney e Bazzana.
Dopo due tappe risolte allo sprint, prima selezione al Qinghai Lake nella tappa con arrivo sul lago: sulla salita a 50 km dal traguardo se ne va un gruppo di 13 unità, che riesce a mantenere più di un minuto di vantaggio sul gruppo principale. La tappa si risolve con uno sprint dei 13, a spuntarla è l'iraniano Hossein Alizadeh (Tabriz Petrolchemical) che in virtù degli abbuoni conquista anche la leadership. 2° posto per Pedraza della EPM che aveva ben 4 uomini nell'azione, 3° il russo Firsanov (Rusvelo). Nessun italiano tra i primi.
Carlos Betancur si aggiudica l'ultima tappa, la più impegnativa tra quelle in linea, con uno splendido finale nel quale si è trovato a duellare, tra gli altri, con Philippe Gilbert, che è riuscito una prima volta a rintuzzare l'attacco del colombiano, che però è riuscito ancora a fare la differenza nelle ultime centinaia di metri e ad aggiudicarsi la frazione su Pauwels, Firsanov, il vallone e Westra. Tony Martin, settimo a otto secondi, dopo aver vinto la crono di ieri, si è così aggiudicato anche la classifica finale.
Nella tappa più dura, con arrivo a Lillehamer, Boasson Hagen dice la sua e mette una seria ipoteca sul Giro di Norvegia, partendo con Simon Clarke a 15 km dal termine. I due raggiungono e superano Firsanov e poi sfrecciano verso il traguardo, dove il norvegese batte facilmente l'australiano. Completa la buona giornata del Team Sky il 3° posto di Nordhaug a 6". Fa bella figura anche la Lampre, col 6° posto di Marzano ed il 7° di Stortoni presenti nel gruppo degli immediati inseguitori a 10".
Momento di forma splendido per il russo di RusVelo Sergey Firsanov. Ieri terzo nella prima tappa della Vuelta a la Comunidad de Madrid, ha oggi vinto la seconda ed ultima tappa (Colmenar Viejo-Puerto de la Morcuera) davanti a Nairo Quintana e José Belda, preceduti rispettivamente di 1'51" ed 1'59" (4° a 2'07" il giovane Mikel Landa). Alla luce di quanto accaduto Firsanov si aggiudica anche la classifica generale della Vuelta a la Comunidad de Madrid.
La prima tappa della Vuelta a la Comunidad de Madrid, 7800 metri a crono attorno a Casa del Campo, va allo spagnolo della Movistar Jonathan Castroviejo. Castroviejo ha impiegato 9'38" per coprire la distanza, precedendo di 16" Ovechkin e di 24" Firsanov
Si svolgerà tra oggi e domani la Vuelta a la Comunidad de Madrid. Due le tappe, la prima a cronometro (7.8 km, partenza e arrivo a Casa de Campo) e la seconda in linea (182 km da Colmenar Viejo al Puerto de la Morcuera). Nairo Quintana avrà il dorsale numero 1 ma la Movistar porterà anche Castroviejo. Occho al giovane Landa in Euskaltel, a Di Gregorio ed a Firsanov, terzo al GP di Francoforte vinto da Moser.
Altra stoccata vincente dopo quella di Laigueglia di Moreno Moser. Bella prestazione della Liquigas-Cannondale al Rund um den Finanzplatz Eschborn-Frankfurt. La corsa vive su una fuga di 15 uomini ma si decide a 40 km dall'arrrivo di Francoforte, quando sullo strappo di Mammolshain se ne va da solo Tony Martin. L'iridato a cronometro prosegue da solo fino all'ultimo passaggio sul Mammolshain, quando escono dal gruppo in tre: Firsanov, Nerz e Moser.