Quasi un anno e mezzo senza vittorie per un campione come Thor Hushovd era decisamente troppo. E dopo aver clamorosamente steccato la stagione scorsa (0 successi per tutto il 2012, ultima affermazione risalente al 14 settembre 2011, una tappa al Tour of Britain), finalmente l'ex iridato ha regalato una vittoria alla BMC, squadra in cui milita dall'inizio dell'anno scorso. Il norvegese si è imposto in uno sprint di gruppo al termine della prima tappa del Tour du Haut Var, da Le Cannet des Maures a La Croix Valmer.
Ieri la prima vittoria in carriera di Bryan Coquard, oggi invece l'importante successo di Jérôme Cousin nella terza tappa dell'Étoile de Bessèges: il Team Europcar ha iniziato bene la sua stagione e quella odierna è la già quarta vittoria nel 2013 per la squadra francese.
Arrivano le salite e a La Planche des Belles Filles cambia tutto: Fabian Cancellara, secondo pronostico, perde la maglia gialla, che passa a Bradley Wiggins. Con la vittoria di tappa di Chris Froome, la Sky conferma di essere una corazzata difficilmente scalfibile; Evans e Nibali, ora secondo e terzo della generale, sono i principali avversari dei britannici. Dopo i 4 ritiri di ieri, ben 8 corridori non prendono il via da Tomblaine (Hesjedal, Gutiérrez Palacios, Txurruka, Hunter, Freire, Dupont, Wynants ed Erviti), poi al km 44 si ritirerà pure Delaplace.
Sono ben otto i corridori che questa mattina non hanno preso il via nella 7a tappa del Tour de France e, uniti ai quattro che non sono riusciti a concludere la tappa di ieri, in totale sono 12 i ciclisti che si sono già ritirati a causa della maxicaduta che ha coinvolto il gruppo a circa 25 km dalla fine della 6a tappa.
Dopo due terzi posti nella prime due tappe, la Route du Sud porta un sorriso a Manuel Belletti: sul traguardo di Saint-Gaudens il velocista italiano dell'AG2R ha ottenuto infatti la sua prima vittoria stagionale. Nonostante un finale insidioso ed in leggera salita Belletti è riuscito a precedere il francese Stéphane Poulhiès ed il giovane spagnolo Juan José Lobato.
La settimana scorsa aveva conquistato la Alpi vincendo una tappa al Giro del Delfinato, oggi Nairo Quintana ha messo il suo sigillo anche sui Pirenei dominando da campione la tappa regina della Route du Sud.
Ultima tappa del Giro del Trentino molto movimentata, con l'arrivo su un Passo Pordoi ancora innevato che viene vinto dal colombiano Darwin Atapuma (Colombia Coldeportes). Se ne vanno dopo 60 km Hollenstein e Vandborg, ripresi sulle prime rampe del Pordoi. In Val di Fassa tira la Colnago-CSF del leader Pozzovivo ma a Canazei, quando inizia la salita finale, è la Liquigas di Basso (ma il capitano oggi è Szmyd) a tirare. Appena la strada sale il freddo ed il ritmo Liquigas fanno la selezione. Rimangono dietro, tra gli altri, Scarponi e Di Luca. Davanti Basso tira finché ne ha per Szmyd.