Conclusione allo sprint per la Hel van het Mergelland, semiclassica olandese, vinta quest'anno da un corridore di casa: è stato Pim Ligthart, 22enne che difende i colori della Vacansoleil (squadra a sua volta stanziata nei Paesi Bassi), a spuntarla su Federico Canuti (che in maglia Colnago ha fatto benino alla Tre Giorni di La Panne), Samuel Dumoulin (a sua volta reduce da una mirabile Volta a Catalunya), Simon Geschke e un altro italiano, Marcello Pavarin.
Un'altra vittoria di tappa, la seconda, per Samuel Dumoulin alla Volta a Catalunya. Il francese ha capitalizzato al meglio il fatto di trovarsi con pochi sprinter rivali nella corsa spagnola, e anche nella frazione di chiusura, a Barcellona, ha lasciato il segno: nello sprint conclusivo il corridore della Cofidis ha avuto la meglio su Urán, Dehaes, Rojas e Cardoso.
Anche la penultima tappa di una Volta a Catalunya un po' fiacca per essere l'edizione del centenario si conclude allo sprint. Dopo Petacchi, Cardoso e Dumoulin tocca a Rojas Gil (Movistar) vincere, proprio su Cardoso e Dumoulin. La tappa è stata segnata da un'azione di Darwin Atapuma (Colombia es Pasion) e Konstantin Siutsou (HTC- Columbia), avvantaggiatisi sulle asperità che caratterizzavano la parte centrale della corsa e ripresi a 10 km dal traguardo. Nel corso della tappa si è ritirato Danilo Di Luca.
Un'altra volata alla Volta a Catalunya del centenario, e a Tarragona è Samuel Dumoulin ad aggiudicarsi il successo di giornata. Dopo un gran lavoro da parte della Movistar (a beneficio di Rojas) per annullare la fuga a quattro che aveva caratterizzato la frazione (composta da Francesco Masciarelli, Jelle Vanendert, Chris Froome e Rémi Cusin), è stato proprio il francese della Cofidis a capitalizzare al massimo, battendo allo sprint per l'appunto Rojas. Terzo Rubén Pérez Moreno, poi Galdos, Golas e Milan.
Primo successo per la "neonata" (è sempre stato un team dilettantistico) squadra franco-lettone La Pomme Marseille che si è aggiudicata la seconda tappa del Tour du Haut Var con il transalpino Julien Antomarchi, che sul traguardo di Draguignan ha battuto Voeckler al termine di una fuga a due. Il campione francese della Europcar si è comunque consolato andando a strappare il primato in classifica generale a Samuel Dumoulin (finirà 7°), con lo stesso Antomarchi (a 8") e l'italiano Nocentini (a 28") ai lati del podio.
Il francese Samuel Dumoulin ha vinto la prima tappa del Tour du Haut Var con arrivo in cima alla città di Grimaud. Il corridore della Cofidis ha avuto la meglio in extremis sull'aretino Rinaldo Nocentini (AG2R), che aveva anche provato a stringere lo "sprinter tascabile" alle transenne in prossimità della gincana finale; Dumoulin ha però avuto la forza per trovare il guizzo all'interno - rischiando di infrangersi contro un paletto di cemento in uscita di curva - e andare a conquistare la maglia di leader della due-giorni francese.
Tanto lavoro per la Vacansoleil, ma alla fine è Samuel Dumoulin a festeggiare al traguardo di Laudun, al termine della terza tappa dell'Étoile des Bessèges. Su un percorso parecchio accidentato, ci prova prima un nutrito gruppetto guidato da Fédrigo (che passa in testa al primo Gpm di giornata, sul Muro di Laudun, dopo 63 km di gara), dopodiché il gruppo annulla il tentativo e riparte in contropiede l'irlandese Mc Laughlin.
Vittima di alcune cadute nella prima settimana Samuel Dumoulin ha deciso di non prendere il via oggi nella 12a tappa del Tour de France. Il corridore della Cofidis non è riuscito a riprendersi dalle botte e ieri aveva concluso la tappa in ultima posizione a 7'41" da Mark Cavendish.