Quest'oggi José Rujano ha scritto un'altra pagina di storia del ciclismo venezuelano: lo scalatore della Gobernación de Mérida s'è aggiudicato per la quarta volta in carriera la classifica finale della Vuelta al Táchira, un record assoluto per la corsa che ha compiuto 50 anni in questo 2015.
Ieri aveva fatto le prove generale e oggi non ha fallito: José Rujano è tornato ad essere il grande scalatore che abbiamo conosciuto anche in Italia e oggi ha vinto la sesta tappa della Vuelta al Táchira con un finale molto impegnativo verso La Grita. "El Condor" ha fatto selezione in salita con i suoi attacchi e l'unico capace di tenergli la ruota è stato Juan Murillo: nelle ultime centinaia di metri anche Murillo ha dovuto alzare bandiera bianca e alla fine Rujano ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 3".
Jonathan Camargo continua a regalare spettacolo sulle strade della Vuelta al Táchira e oggi ha vinto la sua terza tappa di questa edizione: nel tappone di montagna con traguardo davanti al monumento de El Cristo Rey di Capacho, Camargo ha staccato di 31" il leader Jimmi Briceño, di 1'03" Yeisson Delgado, di 1'19" Juan Murillo e di 1'36" Carlos Galviz. Per il corridore del Kino Táchira si tratta del secondo successo in carriera su questo traguardo.
Arriva all'ultimo giorno il secondo successo di tappa italiano nella 48a edizione della Vuelta al Táchira: alla vittoria di Michele Merlo nella seconda tappa oggi ha fatto seguito un bel successo per distacco di Cristiano Monguzzi che ha fatto gioire ancora la Vini Fantini.
Anche oggi Manuel "El Gato" Medina s'è dimostrato il corridore più forte in salita di questa Vuelta al Táchira: il leader della Gobernación del Zulia ha vinto la 9a tappa con arrivo in quota a Casa del Padre bissando il successo ottenuto ieri a La Grita.
L'impegnativa tappa della Vuelta al Táchira con arrivo in salita a Cerro El Cristo Rey è stata vinta da Manuel "El Gato" Medina che ha trovato finalmente una giornata buona dopo tanta sfortuna: giusto ieri il corridore della Gobernación del Zulia aveva pagato un ritardo pesante a causa di un incidente meccanico nel momento peggiore della tappa. Sulla salita finale Medina ha attaccato a ripetizione sgretolando il gruppo e poi riuscendo ad involarsi tutto solo verso il traguardo: nell'ultimo tratto gli inseguitori si sono avvicinati ma non sono riusciti ad impedire la vittoria a "El Gato".
La 7a tappa della Vuelta al Táchira ha esaltato i corridori del Kino Táchira che hanno inflitto un duro colpo ai rivali della Gobernación del Zulia. Tra Coloncito e San Antonio i tachirensi hanno sfruttato i quattro gran premi della montagna per sfruttare la superiorità numerica nei confronti del Zulia che solo ieri aveva perso 2 corridori per una caduta: tra attacchi e contrattacchi alla fine è andata via una fuga di quattro corridori con Juan Murillo, Yeisson Delgado, Noel Vázquez e Carlos Galviz che ha guadagnato costantemente sul gruppo.
Il campione uscente della Vuelta al Táchira, il 35enne Manuel Medina, è riuscito a mettere la sua firma anche su questa edizione: il capitano della Gobernación del Zulia s'è infatti imposto nella tappa di montagna con arrivo in salita a Casa del Padre. La salita finale ha creato una grande selezione in gruppo e davanti sono rimasti solamente gli uomini più forti: nell'ultimo tratto poi sono rimasti solo in due a giocarsi la vittoria di tappa con "El Gato" che ha preceduto di 1" il leader della Vuelta Jimmi Briceño che, ad una tappa dalla conclusione, assapora ormai la vittoria finale.
La Loteria del Táchira è stata la formazione protagonista della terza tappa della Vuelta al Táchira: la formazione di casa ha mosso ottimamente le proprie pedine sull'insidiosissimo circuito di San Cristóbal ed alla fine Ronald González e Jimmi Briceño sono riusciti ad avvantaggiarsi su tutti i rivali.