Ci aveva provato ieri, Matteo Pelucchi, ma era stato anticipato dall'estone Jõeäär. Ci ha provato di nuovo oggi, nella terza tappa della Ronde de l'Oise, 190 km da Wavignies a Clermont. La motivazione per vincere di certo non mancava, visto che proprio oggi è il compleanno della sua Marina Romoli. E nel ciclismo si sa che il cuore e la testa contano almeno - se non più - delle gambe. A Clermont, dunque, la volata ha visto vincere Matteo Pelucchi su Sébastien Chavanel e Niko Eeckhout.
Il Team NetApp ha colto la sua quinta vittoria stagionale alla Sparkassen Neuseenclassics, corsa denominata anche Rund um die Braunkohle: sulle strade tedesche si è imposto il 37enne velocista André Schulze. Schulze, vincitore di questa stessa corsa anche nel 2011 e al primo acuto del 2012, ha battuto in volata il francese Sébastien Chavanel ed il tedesco Robert Förster.
Si è conclusa in volata la prima tappa del Tour de Picardie, da Clermont a Braine, e a imporsi è stato John Degenkolb, che ha preceduto il giapponese Miyazawa e Sébastien Chavanel ed è ovviamente il primo leader della corsa francese. Il corridore della Argos-Shimano era fresco reduce da due vittorie alla Quattro Giorni di Dunkerque, la scorsa settimana.
Secondo successo da pro' - dopo quello ottenuto l'anno scorso nella Clasíca de Almería - per Matteo Pelucchi, il classe '89 azzurro tesserato per il Team Europcar. L'ex Trevigiani ha regolato al termine di uno sprint tiratissimo il tedesco John Degenkolb (Argos Oil) e l'altro azzurro Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), confermandosi così come uno dei velocisti emergenti del panorama internazionale. 8° un altro azzurro d'esportazione, Alessandro Bazzana (Team Type 1).
A sorpresa finisce a Jonathan Tiernan-Locke la prima tappa del Giro del Mediterraneo. Nei 135 km da Pertuis a Meyreuil è stata molto attiva la Velo-Club La Pomme Marseille, che ha mandato in fuga Thomas Vaubourzeix dopo soli 13 km di corsa. Annullati causa neve i passaggi sui GPM in programma, è stato non troppo difficile per il gruppo far scendere il vantaggio del fuggitivo (giunto sin quasi ai 6'). Ripreso dunque Vaubourzeix, lo sprint sembrava scontato ed infatti l'arrivo a ranghi compatti era bell'e pronto.
Dopo tre giornate difficili, durante le quali non era mai riuscito a disputare la volata perché rimasto troppo indietro o coinvolto in cadute, nell'ultima tappa del Circuit Franco-Belge Andrea Guardini coglie un buon secondo posto alle spalle di Robbie McEwen che si aggiudica così anche la corsa. Nella volata lanciata dal treno Sky per Sutton, il veronese si è trovato a dover partire forse un po' troppo da lontano, con l'australiano che era invece già perfettamente lanciato, riuscendo però a rimontare lo stesso Sutton e Sébastien Chavanel, finiti poi rispettivamente quarto e terzo.
Dopo averla già sfiorata ieri, Tom Veelers (Skil-Shimano) coglie nella terza frazione del Circuit Franco-Belge la prima affermazione stagionale, precedendo in uno sprint a ranghi compatti proprio il vincitore della seconda tappa Sutton, Sébastien Chavanel e il leader Robbie McEwen che deve così cedere le insegne del primato al ventisettenne atleta olandese. Anche oggi Andrea Guardini non è riuscito a disputare lo sprint, stavolta a causa di una caduta che lo ha coinvolto a pochi chilometri dall'arrivo.
Inizia nel migliore dei modi per i colori italiani il Tour du Poitou Charentes. Nella prima frazione, la Surgères - Cognac di 184 km, è stato il corridore della Sky, Davide Appollonio, a vincere in una volata di gruppo. Appollonio ha battuto allo sprint Sébastien Chavanel e Damien Gaudin.
Domani seconda delle cinque tappe in programma, la Cognac - Bressuire di 175 chilometri complessivi, con Appollonio che vestirà la maglia di leader.
Si è risolto sul filo dei secondi il Circuit de Lorraine: alla fine Anthony Roux (FDJ) conquista la corsa, battendo ai punti Thomas De Gendt (Vacansoleil) a parità di tempo. Il secondo posto di oggi è stato decisivo per risolvere la corsa a favore del francese, nonostante la Vacansoleil avesse puntato sullo sprint di Feillu (che ha centrato il settimo successo stagionale) per togliere abbuoni. Anche Marcato si è buttato allo sprint per lo stesso motivo, cogliendo come ieri il quarto posto, e concludendo con un decimo posto finale.
Nella seconda tappa del Circuito di Lorena si sblocca lo sprinter francese Sébastien Chavanel a secco di vittoria da tre anni esatti. Nella volata odierna il corridore della Europcar ha preceduto l'australiano Zakkari Dempster e il connazionale Romain Feillu: grazie a questo terzo posto e ai 4" di abbuono conquistati Feillu ha conquistato la testa della classifica generale con 3" di vantaggio su Anthony Roux, vincitore della frazione di ieri. Poca gloria oggi per gli italiani: Felline e Marcato, i migliori, sono solo 13° e 15° rispettivamente.