Successo italiano nella terza tappa del Volta a Portugal: ad imporsi sul traguardo di Fafe è stato il 31enne Davide Viganò, portacolori del Team Idea al terzo successo stagionale. La tappa si è conclusa in volata ma nel finale una leggera pendenza a salita ed il fondo in pavé hanno allungato il gruppo: Viganò si è dimostrato assolutamente il più brillante confermando il suo buon feeling con questa corsa in cui l'anno scorso vinse una tappa e la classifica a punti.
Grande prestazione della Verandas Willems nel prologo a cronometro di 6 chilometri che oggi ha dato il via alla Volta a Portugal: la piccola formazione belga ha infatti trionfato con Gaëtan Bille, mentre il compagno Dimitri Claeys si è piazzato in terza posizione. Bille è partito fortissimo passando in testa già all'intermedio, poi ha concluso la prova in 7'22" che gli ha permesso di imporsi con un margine di 3" sul campione uscente Gustavo César Veloso; 9" invece il distacco di Claeys.
Terza vittoria nell'ultima tappa del Tour do Rio per il brasiliano Rafael Andriato. Nei 180.7 km da Rio das Ostras a Rio de Janeiro il corridore della Neri Sottoli-Alé si è messo alle spalle il cubano Michel Garcia e l'argentino Cristian Clavero. Óscar Sevilla si conferma al Tour do Rio, come fece nel 2013, battendo Gustavo César Veloso di 10", mentre Kléber Da Silva Ramos completa il podio finale, con un distacco di 1'21". Andriato, oltre a tre vittorie parziali, porta a casa anche la seconda piazza nella classifica a punti, alle spalle di Cristian Clavero.
Seconda vittoria per la Neri Sottoli sulle strade brasiliane del Tour do Rio e la firma è ancora una volta del padrone di casa Rafael Andriato che coglie così il terzo successo stagionale, il secondo nella corsa. La quinta tappa, 196.3 km tra Teresópolis e Rio das Ostras, si è conclusa con una volata di un gruppo forte di circa 35 unità e la Neri Sottoli ha lanciato ottimamente il proprio sprinter che ha preceduto l'argentino Cristian Clavero, il brasiliano Kléber Ramos e l'altro YellowFluo Yonathan Monsalve.
La seconda tappa del Tour do Rio premia i ragazzi della Neri Sottoli-Alé con la squadra toscana che riesce così a dedicare il successo alla memoria di Alfredo Martini: sul traguardo di Volta Redonda ad esultare è stato proprio il brasiliano Rafael Andriato che ha staccato nettamente il compagno di squadra Yonathan Monsalve ed un altro brasiliano, Kleber Ramos; con la vittoria di oggi Andriato è balzato anche in testa alla classifica a punti.
L'anno scorso Gustavo César Veloso perse la Volta a Portugal per soli 4" dal compagno di squadra Alejandro Marque, oggi il galiziano della OFM-Quinta da Lixa riesce finalmente a salire sul gradino più alto del podio della "Grandissima": assieme a lui salgono sul podio anche Rui Sousa, al quinto podio in carriera e quarto consecutivo (tutti terzi posti prima di oggi), ed un altro corridore della OFM, Delio Fernández.
La cronometro di 28.9 km tra Oleiros e Sertã ha incoronato lo spagnolo Gustavo César Veloso come dominatore assoluto della 76a edizione della Volta a Portugal: il 34enne della OFM-Quinta da Lixa, in maglia di leader, non solo ha difeso la propria leadership ma ha addirittura vinta la tappa infliggendo distacchi molto pesanti a tutti i rivali. Secondo, a 55" dal vincitore, è arrivato Victor De La Parte seguito poi da Stefan Schumacher a 1'18", da Luis León Sánchez a a 1'23" e dal veterano Rui Sousa a 1'33".
Il 26enne corridore russo Sergey Shilov ha vinto in volata l'8a tappa della Volta a Portugal con arrivo a Castelo Branco: il portacolori della Lokosphinx, alla prima vittoria del 2014, s'è imposto abbastanza nettamente sui portoghesi Samuel Caldeira e Manuel Cardoso mentre il nostro Davide Viganò non è andato oltre alla quinta posizione. La classifica generale è rimasta immutata alla vigilia di quella che sarà la cronometro decisiva: lo spagnolo Gustavo César Veloso (OFM) dovrà difendere 28" su Rui Sousa, 30" su Edgar Pinto, 43" su Brandão e 1'03" sul compagno di squadra Delio Fernández.
La sesta frazione della Volta Portugal da Oliveira do Barrio a Viseu di 155 chilometri ha offerto nuovamente terreno fertile per le ruote veloci, che non si sono fatte scappare l'occasione. A primeggiare, proprio come nella prima tappa, è stato il giovane velocista del Team Stölting Phil Bauhaus che ha così ottenuto il suo secondo successo parziale.
Terzo arrivo in salita consecutivo alla Volta a Portugal e seconda vittoria del 31enne spagnolo David Belda. La tappa è partita a ritmo elevato fin dai primi chilometri con tanti tentativi di fuga a cui il gruppo ha lasciato pochissimo spazio: l'ultimo corridore ad arrendersi è stato lo spagnolo Arkaitz Durán (OFM) che è stato raggiunto proprio sulla salita finale, a circa 3 km dal traguardo.