Vincenzo Nibali scrive un'altra grande pagina di ciclismo e vince il Giro di Lombardia a Como dopo 7 anni di digiuno italiano nelle classiche monumento. Lo Squalo dello Stretto ha attaccato a ripetizione sul Civiglio senza riuscire a fare la differenza rispetto al gruppetto dei migliori, e allora ha poi optato per un assalto sulla successiva discesa, a 17 km dalla fine.
Con una stoccata a 6 km dalla conclusione, Jan Bakelants ha vinto oggi a Ciriè il Gran Piemonte. Il belga della AG2R ha resistito all'inseguimento di MTN e Etixx e ha portato a casa il successo; la volata dei battuti è stata vinta da Matteo Trentin (Etixx) davanti a Sonny Colbrelli (Bardiani). A seguire si sono piazzati Eduard Grosu, José Joaquin Rojas, Sacha Modolo, Daniele Bennati, Kristian Sbaragli, Andrea Fedi e Alberto Bettiol.
La diciannovesima tappa della Vuelta a España, 185.8 km da Medina del Campo ad Ávila, vede la vittoria del francese Alexis Gougeard. Il corridore dell'AG2R La Mondiale è andato in fuga al km 6 con altri 23 uomini, mentre il gruppo lasciava fare (e infatti pagherà più di un quarto d'ora dal vincitore). Gougeard ha attaccato con Duque e Machado sull'Alto de Valdaviaand, lasciando poi lì i due. Il francese ha preceduto ad Ávila Nelson Oliveira, giunto a 40", poi Maxime Monfort a 44", stesso tempo di Andrey Amador, Tiago Machado ed Amaël Moinard.
La tredicesima tappa della Vuelta a España, 178 km da Calatayud a Tarazona, vede la vittoria di Nelson Oliveira. Il portoghese della Lampre-Merida ha allungato all'inizio della discesa dell'Alto de Moncayo, ai -27.