L'ottava tappa del Giro Donne, 116 km tutti varesini tra Crugnola di Mornago e Lonate Pozzolo, va alla solita Marianne Vos. Dopo una partenza movimentata va all'attacco Linda Villumsen, che guadagna 30" sul gruppo. Arriva a 1'20" ma viene presto ripresa dal gruppo. La caravatese Valentina Carretta (MCipollini-Giambenini-Gauss) vince il traguardo volante davanti a Linda Villumsen (Orica-GreenEDGE) e Charlotte Becker (Specialized-Lululemon). Ai -20 km allungano Vos, Arndt e Stevens. Prova ad inseguire Emma Pooley, subito riassorbita dal plotone.
Il Campionato Nazionale d'Olanda meritava un occhio di riguardo per via del rientro alle gare di Marianne Vos, fratturatasi una clavicola il 25 maggio scorso. La fuoriclasse di Meeuwen non ha vinto ma ci è andata vicina 3", lasciando il titolo alla compagna di squadra ed amica Annemiek Van Vleuten. La corsa ha visto subito sei ragazze al comando: Marianne Vos, Annemiek Van Vleuten, Amy Pieters, Adrie Visser, Lucinda Brand ed Anne Van der Breggen.
Mancava la Germania tra le grandi Nazioni che hanno eletto in questi giorni le migliori cronowomen (le nostre correranno domenica). Ha vinto la Campionessa del Mondo di specialità, Judith Arndt. La portacolori dell'Orica-GreenEDGE ha preceduto a Zwenkau, lungo i 33.7 km previsti dalla prova, Trixi Worrack (a 46"), Ina-Yoko Teutenberg (a 52") e Charlotte Becker (a 1'08"). Molto attesa Hanka Kupfernagel che però ha chiuso soltanto sesta a causa di una caduta di cui è rimasta vittima a metà prova. La Kupfernagel ha accusato un distacco di 2'02" dalla Arndt.
La prima tappa del Giro del Trentino femminile va a Noemi Cantele. La portacolori della BePink è stata protagonista durante tutta la tappa, da Trento a Mezzolombardo, dapprima insieme a Villumsen e Pooley, quindi unitamente a Jasinska, Becker, Burchenkova, Zabelinskaya e Ratto. Il gruppo è rimasto tagliato fuori da quest'azione, indietro di 2', e così la frazione se la sono giocate le otto sopra citate.
Finalmente Emma Pooley è riuscita a vincere la sua prima corsa internazionale del 2012 e lo ha fatto ovviamente alla sua maniera, con un bell'assolo iniziato in salita. Alla Durango-Durango Emakumeen Saria, l'atleta britannica della AA Drink è scattata sulla salita più impegnativa del giorno e ha fatto il vuoto alle spalle: il primo gruppo di inseguitrici è arrivato al traguardo con un distacco di 54" ed è stato regolato in volata da Charlotte Becker davanti e Judith Arndt, con le due tedesche che hanno quindi conquistato rispettivamente il secondo e il terzo gradino del podio.