Nicolas Baldo s'è fatto un bel regalo in anticipo per il suo 28° compleanno (compirà gli anni il 10 giugno): il corridore francese della Atlas Personal si è infatti aggiudicato la vittoria finale dell'An Post Ras, la corsa a tappe irlandese che si disputa sulla distanza di ben otto tappe. Baldo, che ha vinto anche una tappa in Irlanda, non vinceva dal 2009 quando fece sua una tappa del Giro del Friuli Venezia Giulia: alle sue spalle si sono classificati il connazionale Thomas Rostollan (a 13") ed il ceco Martin Hunal (a 17").
Si impongono a Westport gli irlandesi dell'An Post- Sean Kelly grazie al lituano Geminas Bagdonas, al secondo successo stagionale, che ha battuto in uno sprint ristretto Marcin Bialoblocki (vincitore della prima tappa) e l'olandese della Koga Roy Eefting. Pirmin Lang ha mantenuto la leadership, ma la tappa è stata piuttosto selettiva e ora solo 3 uomini sono a pari tempo con lui: Moss, Handley e McConvey.
Non si stanca di vincere il 41enne Niko Eeckhout, che ha tagliato per primo il traguardo all'Omloop der Kempen. Eeckhout ha peceduto il compagno di team Gediminas Bagdonas e Yoeri Havik. Da segnalare il ritorno in gruppo di Bart Wellens, dopo i problemi cardiaci patiti quest'inverno.
Vittoria lituana alla Ronde van Noord-Holland, corsa in linea disputata oggi nei dintorni di Zaandam: ad esultare è stato il 26enne Gediminas Bagdonas al suo primo acuto del 2012.
Con una splendida fuga solitaria Jan Barta si impone nella Rund um Köln. Inizialmente in fuga con Kelderman, Marczynski, Brutt, Clarke, Dumoulin, Bagdonas e Maurits Lammertink, il ceco della NetApp si è portato in testa alla corsa quando al traguardo mancavano 30 km. Barta ha guadagnato fino a 50" sul primo gruppetto inseguitore, arrivando sul traguardo di Colonia in solitaria. Alle spalle del ceco, già vincitore quest'anno della cronometro alla Coppi e Bartali (e della classifica finale) si sono piazzati Gediminas Bagdonas e Tomasz Marczynski, quindi Brutt e Tom Dumoulin.
Dev'esser stata una bella soddisfazione il successo di questo pomeriggio per Preben Van Hecke, portacolori della Topsport Vlaanderen. L'atleta, con un passato tra le fila della Predictor-Lotto, era rimasto a secco di vittorie nelle ultime 5 stagioni e il suo ultimo successo risaliva alla Schaal Sels Merksem del 2006. Oggi, alla Omloop Van Het Waasland, è andato via con altri 8 atleti quando mancavano poco meno di 50 km al termine; tardiva è stata la reazione del gruppo, che ha recuperato nel finale solo 1 dei 2' lasciati ai fuggitivi.
Al settimo giorno il gruppo si riposò e andò in porto la fuga: in estrema sintesi, quanto avvenuto da Bury St Edmunds a Sandringham. A vincere, al termine dell'azione a 6 che ha caratterizzato la giornata, è stato il lituano Gediminas Bagdonas, che ha regalato alla irlandese An Post una bella ribalta battendo in uno sprint ristretto Ian Wilkinson, Mathieu Claude e Stijn Neirynck, con Richard Handley e Wouter Sybrandy (gli altri componenti della fuga) staccati sul rettilineo conclusivo. Cavendish ha regolato il gruppo (giunto a 1'23") su Fenn e Nizzolo.
Dopo la clamorosa tripletta in Giappone la D'Angelo & Antenucci-Nippo è arrivata molto vicina al successo anche in Irlanda, all'An Post Ras. Ieri il marchigiano Henry Frusto è arrivato quarto nella sesta tappa vinta dal polacco Marcin Bialoblocki della Mortorpoint; oggi invece è stato nuovamente il turno di Bernardo Riccio che è salito sul terzo gradino del podio nella frazione vinta dall'irlandese Martyn Irvine (Giant Kenda). Ad una sola tappa dal termine in classifica generale comanda sempre il lituano Bagdonas della An Post-Sean Kelly.
Dopo aver ottenuto vittorie e buoni piazzamenti tra Africa, Asia e Sudamerica, Bernardo Riccio si avvicina al successo anche in Europa piazzandosi quarto nella 5a tappa dell'An Post Ras in Irlanda. La tappa, con arrivo a Blarney, è stata vinta dal neozelandese Myron Simpson che ha anticipato di appena 4" il gruppone regolato da Tobyn Horton e con lo sprinter della D'Angelo & Antenucci poco dietro.