Nove tappe e nove vittorie più ovviamente la classifica generale: la Belkin ha chiuso in maniera trionfale la propria partecipazione al Tour of Hainan in Cina. La nona e ultima tappa è stata vinta in volata da Theo Bos che ha terminato la corsa con ben sei sigilli personali contro i tre del compagno di squadra Moreno Hofland: nella frazione odierna hanno avuto la gioia del podio, il massimo che poteva ottenere quest'anno, il neozelandese Rico Rogers ed il tedesco Michael Kurth, rispettivamente secondo e terzo.
Otto tappe e la Belkin continua ad essere imbattuta sulle strade del Tour of Hainan: la penultima tappa è stata vinta da Moreno Hofland, al terzo sigillo personale nella corsa cinese. Il giovane olandese s'è imposto in volata in un gruppo abbastanza ristretto dopo che alcune brevi salitelle avevano lasciato in testa alla corsa solo 35 uomini: al secondo posto s'è piazzato l'ucraino Vitaliy Buts, terzo un altro Belkin, Lars Boom. In classifica generale Hofland guida con 1'07" su Amorison, 1'14" su Leezer e 1'17" su Van Emden: anche qui tre neroverdi nelle prime quattro posizioni.
La Belkin continua a scherzare con gli avversari al Tour of Hainan e oggi è arrivato anche il sesto successo in sei tappe disputate: ad esultato è stato l'olandese Moreno Hofland dopo che una salitella non molto distante dal traguardo ha messo fuori gioco Theo Bos (arrivato a 3'07"). Escluso Bos c'è stata davvero poca selezione nella tappa di oggi ed è arrivato allo sprint un gruppo forte di circa 100 unità: Hofland è stato il più rapido e la Belkin ha portato a casa un'altra doppietta grazie al secondo posto di Lars Boom; terzo è arrivato il tedesco Christoph Schweizer.
Continua il dominio della Belkin al Tour of Hainan in Cina: la formazione olandese ha vinto tutte e cinque le tappe disputate fino ad oggi, e guida la classifica. Difficile chiedere di più... Nella quinta frazione, da Wanning a Sanya, si è imposto ancora una volta Theo Bos, che conquista così la quarta volata consecutiva, battendo il compagno Moreno Hofland (alla terza piazza d'onore di fila), il quale comunque si consola ampiamente con la maglia di leader. Terzo oggi il bulgaro Shpilevsky, quindi Metlushenko e Yannick Martinez.
Ottima gara degli uomini della Belkin nella prima tappa del Tour of Hainan in Cina: la formazione olandese ha piazzato due uomini sul podio di giornata con Moreno Hofland primo e Tom Leezer terzo. La corsa è stata caratterizzata da una fuga di 15 corridori in cui la Belkin è riuscita ad inserire ben tre dei suoi ciclisti: quando s'è capito che sarebbero stati proprio questi attaccanti a giocarsi il successo di tappa sono iniziati gli scatti ed a circa 7 km dal traguardo è arrivato lo scatto decisivo di Moreno Hofland e Frédéric Amorison.
Nella prima tappa del Tour de l'Eurométropole successo in volata del belga della Lotto-Belisol Jens Debusschere, al secondo successo in carriera (il primo trionfo risale al 20 settembre scorso nel Kampioenschap van Vlaanderen). La frazione odierna, partita da La Louvière, si è conclusa a Moorslede dopo 194.8 km nella città sede del mondiale in linea 1950.
Questo pomeriggio a Leuven, sede di partenza e arrivo del GP Jef Scherens, Steven Caethoven è riuscito a spezzare tre lunghi digiuni in un colpo solo: il primo è quello personale visto che non esultava in una corsa internazionale dal giugno 2011, il secondo è quello della sua squadra visto che per la Accent Jobs si tratta della prima vittoria del 2012, il terzo invece è relativo ai corridori belgi che non vincevano la corsa fiamminga da 11 anni, dal 2001.
L'esperto portacolori vallone della Landbouwkrediet Frédéric Amorison porta a casa per la seconda volta la Vlaamse Pijl, dopo averlo già fatto nel 2011. L'atleta ha promosso l'azione buona quando mancavano 15 km all'arrivo, portando con sè Steven Caethoven (Accent-Jobs), Boris Dron (Wallonie-Bruxelles) e Tim De Troyer (Ovyta), staccandoli poi quando mancavano 2 km al traguardo. Caethoven ha poi preceduto Dron e De Troyer nello sprint dei piazzati. Eugenio Alafaci (Leopard Continental) è giunto col gruppo piazzandosi al 9° posto.
Esattamente come un anno fa, Stéphane Poulhiès, 26enne della Saur-Sojasun, vince la tappa di Alès all'Étoile de Bessèges. In una corsa martoriata nei giorni scorsi dal maltempo che ha causato diversi tagli di percorso, mancava giusto un incendio (sul Col de la Baraque, che è stato perciò cancellato dal disegno della semitappa mattutina), per cui da 82 km la frazione è stata decurtata a 75. Una fuga a tre (con Dion, Hivert e Amorison) ha caratterizzato la gara, prima che, ai 3 km dal traguardo di Alès, il gruppo si ricompattasse.