È arrivata nella capitale Montevideo l'ultima frazione della Vuelta Ciclista a Uruguay: a vincere nello sprint a due è stato l'argentino Leo Burgois (Los Matanceros) che ha superato l'uruguaiano Gregory Duarte (Estudiantes El Colla). La volata per il terzo posto è stata conquistata dal belga Matthias Van Aken (Start-Vaxes) sull'uruguaiano Luis Martínez (Club Ciclista Fénix).
È andata in porto la fuga nella nona tappa della Vuelta Ciclista del Uruguay: la Mariscala-Rocha di 159 km, dopo essersi disputata tra pioggia e freddo, si è conclusa con la vittoria del padrone di casa Jorge Rodríguez (Centenario de Fray) che ha preceduto il connazionale Ramiro Cabrera (DataRo) e il brasiliano Everson de Assis (Avaí), l'argentino Ariel Sivori (Los Matanceros) e l'altro uruguaiano José Luis Miraglia (Cerro Largo).
Una delle tappe determinanti della Vuelta Ciclista del Uruguay era la settima, una cronometro di 32 km a Melo. A vincere contro il tempo è stato Néstor Pías, esperto corridore di casa che si è imposto con 16" di vantaggio su Matías Médici e 40" su Laureano Rosas, entrambi argentini; a 42" l'altro uruguayano Richard Mascarañas. Grazie al successo odierno, Pías conquista la vetta della classifica con 22" su Mascarañas e 29" su Rosas. Alla fine della corsa mancano tre tappe, domani in programma la Melo-Treinta y Tres di 107 km.
È leader ininterrottamente dalla prima tappa ed ha vinto, con quella di oggi, tre delle sei frazioni in linea disputate (a cui si aggiunge anche la cronometro a squadre): la corsa in questione è la Vuelta Ciclista del Uruguay e il protagonista della storia è Héctor Aguilar: il trentunenne uruguaiano della Schneck Alas Rojas ha vinto la Durazno-Tacuarembó precedendo allo sprint il compagno di squadra e connazionale Richard Mascarañas, l'argentino Laureano Rosas (Sindicato Empleados Públicos de San Juan) e gli altri uruguaiani Alan Matías Presa (Cerro Largo)
Sprint di gruppo e vittoria brasiliana nella quinta tappa della Vuelta del Uruguay, dopo quattro giorni di successi "autarchici". Al termine della Young-Durazno (164 km) si è imposto Everson De Assis, che ha battuto l'argentino Laureano Rosas e gli uruguayani Alan Presa, Richard Mascarañas e Héctor Aguilar. Quest'ultimo è ancora il leader della corsa con 6" su Mascarañas, 13" su Rosas e 20" sull'altro uruguayano Néstor Pías. Domani sesta tappa da Durazno a Tacuarembo di 203 km.
Una volata ha deciso la Carmelo-Mercedes, quarta frazione della Vuelta Ciclista del Uruguay. A prevalere è stato il padrone di casa Nicolas Arachichu (Schneck Alas Rojas) che ha preceduto i connazionali Diego González (Cerro Largo), Gregory Duarte (Estudiantes El Colla), il polacco Konrad Tomasiak (Start-Vaxes) e l'altro uruguaiano Victor Memoli (Club Ciclista Fenix).
La seconda frazione della Vuelta del Uruguay, disputata da Minas a Florida, si è definita allo sprint: a prevalere è stato il padrone di casa Richard Mascarañas (Schneck Alas Rojas) davanti agli altri uruguaiani Alán Matias Presa (Cerro Largo), Héctor Aguilar (Schneck Alas Rojas), Ignacio Maldonado (San Antonio de Florida) e l'argentino Laureano Rosas (Sindicato Empleados Püblicos de San Juan). Héctor Aguilar mantiene la testa della classifica con 2" su Presa e 4" su Mascarañas. Oggi terza tappa, una cronometro di 11.4 km da Canelonos a Santa Lucia.
Ha preso il via con la Montevideo-Minas la settantatreesima edizione della Vuelta Ciclista del Uruguay, corsa di dieci giorni in programma nel paese sudamericano. A vincere la prima frazione, conclusasi con uno sprint di gruppo, è stato il corridore di casa Héctor Aguilar (Schneck Alas Rojas) che ha preceduto il connazionale Alán Matias Presa (Cerro Largo) e l'argentino Laureano Rosas (Sindicato Empleados Públicos San Juan).