In Repubblica Dominicana oggi era in programma la quarta tappa della Vuelta Independencia Nacional ma al termine del 6° dei 16 giri previsti del circuito di Santiago i corridori si sono fermati in segno di protesta contro la pericolosità del tracciato, aumentata anche dalla pioggia. Dopo alcuni minuti la giuria ha deciso di terminare la tappa con un ultimo giro ma neutralizzando i tempi: sul traguardo sono passati davanti abbracciati tutti i corridori della Incycle Predator per ricordare Euris Vidal, ciclista dominicano ucciso lo scorso mese di dicembre durante un tentativo di rapina.