Dopo la prima stagione nella categoria Continental con poche luci e tante ombre, il Team Idea cambia completamente faccia per l'anno che verrà. Degli atleti in rosa nel 2014 i soli Alessandro Pettiti e Matteo Spreafico rimangono nella squadra milanese: gli altri, ben dieci, sono volti nuovi, il più noto dei quali è quello di Francesco Reda. Il trentunenne calabrese torna alle corse dopo una contestata squalifica e rappresenta l'elemento di esperienza della formazione.
Prima stagionale per Devid Tintori, corridore più in forma della Gragnano ultimamente spesso vicino al successo: alla Coppa Ciuffenna si avvantaggia nel finale e riesce ad anticipare Matvey Nikitin (Named) ed il campione nazionale under 23 Simone Sterbini (Pala Fenice). In Veneto invece altro monologo Zalf a Custoza: fuga di 16 unità ben condita di uomini rossoverdi e azione a 3 per Nicola Toffali, Nicola Rossi e Andrea Toniatti, con Nicola Toffali che va a prendersi il successo sulle strade di casa.
Finale con i fiocchi per il Gragnano in Algeria. Nell'ultima corsa che, a partire dal Critérium International d'Alger (8 marzo), chiudeva un filotto di 20 giorni di corsa in tre settimane (9 le gare disputate) è stato infatti Marco Amicabile ad esultare. Amicabile s'è portato a casa il Critérium International de Blida, 99 km, trenta giri. Il corridore del Gragnano ha preceduto la coppia eritrea formata da Mekseb Debesay e Yonas Tekeste. Per Amicabile si tratta del secondo centro stagionale dopo il Gran Premio Società della Toscana I del 2 marzo scorso.
Finisce nel peggiore dei modi il Grand Tour d'Algerie Cycliste di Devid Tintori. Il corridore del Team Gragnano dopo essersi classificato 2° al Tour d'Algerie era in corsa per la vittoria del Tour de Constantine (2° a 17" dal leader prima dell'ultima tappa) ma proprio ieri, nel corso dell'ultima frazione, è caduto e si è rotto la clavicola destra in due punti.
Nella quarta ed ultima tappe del Tour de Constantine, corsa a tappe algerina, la vittoria va a Amanuel Gebrezgabihier. Il giovane eritreo classe '94, già protagonista sulle strade maghrebine all'ultimo Tour de Bilda (vinse una tappa e la classifica finale) ha battuto in uno sprint ad otto il giapponese Miyataka Shimizu (Bridgestone Anchor) e il connazionale Yonas Tekeste. Nel ristretto drappello di testa era presente anche l'azzurro Marco Amicabile (Gragnano) che ha concluso la prova al 5° posto.
Devid Tintori sempre più protagonista al Tour de Constantine, in Algeria. Dopo il 6° posto di ieri nella prima tappa l'atleta del Gragnano è andato a podio oggi, nei 124 km che da Constantine conducevano il gruppo a Skikda. Vittoria del francese Thomas Lebas davanti al nuovo leader della corsa, il russo Sergey Belykh.
La prima tappa del Tour International de Constantine, gara a tappe algerina (l'ennesima!) che si concluderà giovedì 27 marzo, vede vincere l'atleta di casa Azzedine Lagab. Nei 132 km da Constantine a Sétif Lagab ha preceduto di 1" il nipponico Kenji Itami ed il russo Sergey Belykh. Già nei primi dieci il portacolori del Gragnano Devid Tintori, sempre a suo agio nelle corse algerine. Tintori ha chiuso infatti al 6° posto con un distacco di 40", regolando il gruppo principale. Classifica generale che vede in testa Lagab, con Itami allo stesso tempo e Tintori 5° a 10".
Il Tour International de Setif, tre giorni algerina che ha fatto seguito al Tour d'Algérie, vede un altro piazzamento italiano nei primi 10 della generale. Se all'Algérie era stato Devid Tintori a conquistare il secondo gradino del podio, nei tre giorni di gara al Tour de Setif è la volta di Thomas Pinaglia. Il portacolori del Gragnano, dopo aver colto un 8° posto nella prima tappa ed un 9° posto nella seconda, s'è piazzato settimo nella generale finale, che ah visto la vittoria del francese Thomas Lebas sui due russi Sergey Belykh e Artur Shaymuratov.
Finito il Tour d'Algérie, continua il marzo algerino di corse per i toscani del team Gragnano, che ieri hanno lottato nel Grand Prix d'Oran, prova vinta perentoriamente dal giovane talento del Velo Club Slovac Adel Barbari, già vincitore della prima tappa del Tour d'Algérie. Barbari ha staccato di 16" il più esperto connazionale Hichem Chaabane (Olympique Team Algérie) e di 1'31" il vincitore del Circuit d'Alger, l'olandese Thomas Rabou (OCBC).