Sono settantanove i partenti della Japan Cup, corsa assai sentita nel paese del Sol Levante che si disputa a Utsunomiya. Sedici le formazioni al via, di cui sette World Tour (Cannondale, Europcar, Garmin, Lampre, Sky, Tinkoff e Trek), due Professional (Drapac, Novo Nordisk), sei Continental (Aisan, Bridgestone, Shimano, Ukyo, Utsunomiya e Vini Fantini), a cui si aggiunge la selezione nazionale giapponese.
Dalla Guadalupa arriva una vittoria di un corridore italiano: il 22enne trentino Ignazio Moser infatti ha terminato al primo posto la 6a tappa del Tour de la Guadeloupe, una frazione di 160 chilometri con partenza e arrivo ad Abymes. Per la BMC Development si tratta di un vero e proprio trionfo perché Moser è arrivato al traguardo assieme al compagno di squadra Bas Tietema dopo un'azione da lontano. Alle spalle dei due uomini della BMC, staccato di 1'20", il lituano Gediminas Kaupas della Differdange ha preso la terza posizione di giornata.
Nella quarta ed ultima tappe del Tour de Constantine, corsa a tappe algerina, la vittoria va a Amanuel Gebrezgabihier. Il giovane eritreo classe '94, già protagonista sulle strade maghrebine all'ultimo Tour de Bilda (vinse una tappa e la classifica finale) ha battuto in uno sprint ad otto il giapponese Miyataka Shimizu (Bridgestone Anchor) e il connazionale Yonas Tekeste. Nel ristretto drappello di testa era presente anche l'azzurro Marco Amicabile (Gragnano) che ha concluso la prova al 5° posto.
In Algeria si sta correndo questa settimana il Tour de Setif, corsa di tre tappe su un percorso montagnoso, che vede impegnati i toscani della Gragnano. L'uomo di punta per questa gara è Thomas Pinaglia, attualmente settimo in classifica dopo aver conseguito un ottavo ed un nono posto nelle prime due tappe. Pinaglia ha 2'59" di ritardo dal leader, il francese Thomas Lebas (Bridgestone Anchor), oggi arrivato terzo dietro il russo Sergey Belykh (Team 21) ed il ruandese Valens Ndayisenga: a 3 minuti gli immediati inseguitori del terzetto.