Una semitappa velocissima in circuito nel cuore di Londra ha chiuso il Tour of Britain 2014, e a vincere la volata finale è stato Marcel Kittel che ha sopravanzato di pochi centimetri al colpo di reni Mark Cavendish, con l'ottimo Nicola Ruffoni che non è arrivato lontano dai due blasonati avversari, chiudendo al terzo posto, davanti a Enrique Sanz, Rick Zabel e Ian Wilkinson.
Si conclude con due semitappe a Londra il Tour of Britain: si è appena conclusa la frazione a cronometro, che ha visto prevalere Bradley Wiggins, con il tempo di 9'50" su un percorso di 8,8 km. Battuti nettamente Sylvain Chavanel (IAM) a 8" e Stephen Cummings (BMC) a 9". Nella generale mantiene la leadership guadagnata ieri Van Baarle, che da Wiggins accusa 25" nella prova a cronometro. L'olandese della Garmin mantiene 10" su Kwiatkowski e 22" su Wiggins in vista dell'ultima prova di 88 km da disputarsi nel tardo pomeriggio destinata ai velocisti.
Per il terzo giorno consecutivo va in porto una fuga da lontano al Tour of Britain. La fuga decisiva era inizialmente formata da Julien Vermote, Kevin Ista, Marcin Bialoblocki, Ignatas Konovalovas e Dylan Van Baarle il cui vantaggio è cresciuto fin sopra i nove minuti in una sorta di copia della tappa di ieri. Sulla salita Ditchling Beacon a circa 20 km dall'arrivo Vermote ha staccato i compagni di fuga e s'è involato verso la sua prima vittoria stagionale: per l'Omega Pharma-Quick Step è il successo numero 60 del 2014.
Rivoluzione incredibile al Tour of Britain dove il gruppo, e la Omega Pharma in particolare, rischia di aver commesso un grave errore di valutazione in ottica vittoria finale: una fuga a tre con Thomas Stewart, Alex Dowsett e Matthias Brändle è riuscita a guadagnare fino a 9 minuti di vantaggio e non è più stata ripresa portando in maglia di leader di leader proprio Dowsett.
Al Tour of Britain è stata la giornata della fuga: nella quinta tappa infatti un gruppetto di attaccanti della prima ora è riuscito ad avere la meglio sul gruppo lanciatissimo al loro inseguimento. A vincere è stato l'austriaco Matthias Brändle (IAM Cycling) che era partito da lontano assieme a Maarten Wynants, Andreas Stauff e Shane Archbold: il vantaggio dei quattro uomini è rimasto a lungo stabile attorno ai tre minuti e Brändle ha staccato i compagni d'avventura a 4.5 km dall'arrivo, sullo strappo di seconda categoria di Stoke Hill.
È stata di Michal Kwiatkowski la vittoria della quarta tappa del Tour of Britain, 184 km con partenza da Worcester e arrivo a Bristol. Il corridore polacco della Omega Pharma ha preceduto sul traguardo Albert Timmer (ultimo superstite dei fuggitivi di giornata) e Dylan Teuns. Poi subito dietro si sono piazzati, cronometrati con lo stesso tempo del primo, Jack Bauer, Ion Izagirre e Nicolas Roche; e ancora, dopo un buco di 6", Ben Swift, Rick Zabel e, in nona posizione, Sonny Colbrelli.
Bellissima vittoria di Edoardo Zardini nella terza tappa del Tour of Britain, da Newtown a The Tumble, 180 km con arrivo in salita. Il veronese della Bardiani-CSF si è imposto su Michal Kwiatkowski e Nicolas Roche ed è anche il nuovo leader della classifica.
A distanza di quasi 13 mesi l'australiano Mark Renshaw è tornato ad alzare le braccia al cielo: il 31enne dell'Omega Pharma-QuickStep ha colto un bel successo sul traguardo della seconda tappa del Tour of Britain approfittando delle difficoltà del suo capitano Mark Cavendish che non è riuscito a superare bene l'ultimo gpm posto a 5.8 km dall'arrivo. La tappa è stata animata da una fuga Lawless, Hansen, Partridge, Bibby, Lastras e McNally: dei sei fuggitivi nel finale sono rimasti davanti solo Hansen, Lastras e McNally ma sull'ultima salita di giornata sono stati costretti ad arrendersi.
Vittoria di Marcel Kittel nella prima tappa del Tour of Britain. Il velocista tedesco della Gianth-Shimano ha battuto tutti nella frazione di apertura, lunga 104.8 km e disputata a Liverpool. In seconda posizione si è piazzato un ottimo Nicola Ruffoni della Bardiani-CSF che ha perso di pochissimo contro il fenomenale teutonico. A riprova della magnifica volata, lo sprinter bresciano ha preceduto Mark Cavendish dell'Omega Pharma
Inizia domani l'undicesima edizione del Tour of Britain. Si partirà da Liverpool per arrivare a Londra domenica 14 settembre. A darsi battaglia sulle strade inglesi ci saranno tra gli altri col dorsale numero 1 sir Bradley Wiggins (vincitore della scorsa edizione), col 4 Ben Swift, con l'11 Sylvain Chavanel, col 43 Tyler Farrar, col 71 Mark Cavendish, col 74 Michal Kwiatkowski, col 75 Niki Terpstra, col 101 Alex Dowsett, col 141 Leopold König (autore di un'ottima prestazione al Tour de France, chiuso in settima posizione), col 161 Stephen Cummings e col 191 Nicolas Roche.