Dopo il prologo vinto da Elisa Longo Borghini e la tappa di ieri andata in casa Astana-BePink, con vittoria e maglia gialla per Doris Schweizer, il simbolo del primato al Tour de Bretagne Féminin torna in casa Hitec. nella crono di Radenac, 11.2 km, è stata la britannica Sarah Storey ad imporsi. Ha corso in 15'21", 5" meglio di Aude Biannic, 6" meglio di Audrey Cordon. A 10" la coppia tricolore formata da Silvia Valsecchi ed Elisa Longo Borghini, sempre più a suo agio nelle prove contro il tempo. usanna Zorzi chiude 11a a 36".
Per le formazioni marchiate Astana è un bel momento: non solo Nibali nella corsa più conosciuta al mondo, ora anche Doris Schweizer è leader del Tour de Bretagne femminile in corso in questa settimana. La ventiquattrenne svizzera ha vinto oggi la seconda frazione della corsa bretone partita e conclusa a Saint-Méen-le-Grand, comune che ha dato i natali a Louison Bobet e Frédéric Guesdon, lunga 90,7 km.
Si è aperto questo pomeriggio con un cronoprologo di 2,2 chilometri a Pledran il Tour de Bretagne Féminin ed è stata subito festa per i colori italiani: ad imporsi è stata infatti Elisa Longo Borghini che ha così conquistato immediatamente la maglia gialla di leader.
La nona ed ultima tappa del Giro Rosa, 80.1 km con partenza da Trezzo sull'Adda ed arrivo in salita alla Madonna del Ghisallo, vede la terza vittoria di Emma Pooley, già impostasi a San Fior e ieri a San Domenico. Dopo un inizio veloce, sulle rampe del Ghisallo è scattata la polacca della Rabo Liv Katarzyna Niewiadoma. Nella parte più dura dell'ascesa sono rimaste davanti Marianne Vos, Pauline Ferrand-Prévot, Anna Van der Breggen, Emma Pooley e Mara Abbott. Proprio la Pooley ha lanciato il suo attacco, guadagnando prima 12", poi 20".
La tappa regina del Giro Rosa, 90.3 km da Verbania all'arrivo in salita di San Domenico di Varzo, vede vincitrice la britannica della Lotto Belisol, Emma Pooley, che si era già affermata due giorni fa a San Fior. Nella salita finale di San Domenico restano in testa Vos, Longo Borghini, Stevens, Van der Breggen, Van Vleuten, Pooley Abbott, Ferrand-Prévot e Guarnier. La Van der Breggen allunga negli ultimi chilometri, guadagnando una decina di secondi sulle inseguitrici, che sono Ferrand-Prévot, Vos, Abbott, Pooleey e Guarnier. Poco più indietro Elisa Longo Borghini.
La settima tappa del Giro Rosa, da Aprica a Chiavenna, è di Marianne Vos, giunta alla quarta affermazione nella corsa rosa 2014. Dopo una fuga a 7 (Van Vleuten, Wiles, Antoshina, Daams, Villumsen, Scandolara e Garfoot le protagoniste) il gruppo si è ricompattato ai -15. La volata, su un rettilineo in leggera salita, ha visto Vos anticipare Giorgia Bronzini ed Emma Johansson, Con Pauline Ferrand-Prévot quarta e Shelley Olds, caduta ieri, che coglie un bel 5° posto.