Entra nel vivo la 100a Liegi-Bastogne-Liegi, con il trittico di côtes formato da Côte de Wanne, Côte de Stockeu e Côte de la Haute-Levée. È proprio sulla prima asperità che si stacca dalla testa della corsa Marco Minnaard (Wanty-Groupe Gobert). Restano così in cinque al comando: Pirmin Lang (IAM), Michel Koch (Cannondale), Jaco Venter (MTN Qhubeka), Matteo Bono (Lampre-Merida) e Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise).
Ha preso il via alle 10:16 l'edizione numero 100 della Liegi-Bastogne-Liegi, la decana delle classiche. Prendono il via 197 corridori (Froome non parte per una lieve infezione polmonare, Betancur resta nel bus del'AG2R La Mondiale, febbricitante), subito scatti e controscatti per azzeccare la fuga buona. Che va via dopo 12 km.
Il Team Sky sarà al via della Liegi-Bastogne-Liegi con soli 6 corridori: dopo Peter Kennaugh, infatti, ha dovuto dare forfait per motivi precauzionali anche il britannico Christopher Froome che è stato bloccato dallo staff della squadra proprio questa mattina. Froome soffre di una lieve infezione polmonare e Richard Freeman, dottore del Team Sky, ha spiegato che la scelta di tenerlo a riposo oggi è per dargli il tempo di recuperare pienamente in vista del Tour de Romandie dove cercherà di difendere la vittoria conquistata l'anno scorso.
25 squadre da 8 corridori ciascuna, in totale sarebbero 200 partenti ma la Sky gareggerà in 7 e quindi scende a 199 il numero dei corridori che domani prenderanno il via per la 100esima edizione della Liegi-Bastogne-Liegi. Tra i tanti che ambiscono a un posto al sole nella Doyenne, a partire da Daniel Martin che avrà il dorsale numero 1 in quanto campione uscente, ci saranno anche 18 italiani.
La ASO ha annunciato oggi i nomi delle squadre Professional che hanno ricevuto una Wild Card per partecipare alla Parigi-Roubaix, alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi: per ognuna di queste tre corse l'organizzazione ha invitato 7 formazioni che sommate alle 18 del World Tour porteranno il conto totale dei corridori al via a quota 200, il numero massimo. Purtroppo nessuna squadra italiana è riuscita ad ottenere un invito.
La Doyenne, ovvero sia la classica più antica, festeggia domenica 27 aprile la centesima edizione; per l'occasione ASO, società organizzatrice anche della prova belga, ha annunciato il rientro nel percorso, che misurerà 257.5 km, dlla Côte de la Roche-aux-Faucons, strappo di 1600 metri al 10% di pendenza media. Inserita solamente nel 2008, questa salitella è da subito diventata molto importante per lo svolgersi della gara; è qui che Vincenzo Nibali attaccò nell'edizione 2012, prima di essere ripreso all'ultimo km dal futuro compagno di squadra Maxim Iglinsky.