La sesta frazione della Parigi-Nizza, tappa regina con partenza da Saint-Saturnin-lès-Avignon ed arrivo sullo strappo di Fayence, vede vincere, come da copione, Carlos Alberto Betancur, che passa in testa alla classifica generale. Dopo la fuga a dieci, poi diventata a 12 con l'arrivo di Voeckler e Chavanel, tutto s'è deciso sul Col de Bourigaille, dove se ne sono andati Fränk Schleck, Denifl e Vuillermoz, poi raggiunti da Niemiec, Sepulveda e Trofimov. La discesa ha lanciato Vincenzo Nibali, che però non è riuscito a staccare il gruppo.
La quinta tappa della Parigi-Nizza, 153 km da Crêches-sur-Saône a Rive-de-Gier, vede la vittoria del colombiano in forza all'AG2R La Mondiale Carlos Alberto Betancur. Protagonisti della fuga del mattino sono Sylvain Chavanel (IAM), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quickstep), Matthew Busche (Trek), Gorka Izagirre (Movistar) e Brice Feillu (Bretagne-Séché Environnement). Il gruppo non concede loro più di 3', l'ultimo a cedere è Chavanel, che sull'ultima asperità di giornata, la Côte de Sainte-Catherine, viene ripreso da Laurent Didier, a sua volta scattato.
La quarta tappa della Parigi-Nizza, 201.5 km con partenza da Nevers ed arrivo a Belleville, è di Tom Jelte Slagter. Prima del gran finale, con tre Gpm, l'ultimo dei quali, la Côte de Mont Brouilly, un seconda categoria molto impegnativo, c'è stata la fuga di Valerio Agnoli (Astana), Laurent Didier (Trek) e Perrig Quemeneur (Europcar), partiti al km 11. Si unirà anche Jesús Herrada (Movistar) e verranno ripresi a 18 km dal traguardo, dopo aver avuto un vantaggio massimo di 6'20" al km 111.
La terza tappa della Parigi-Nizza, 180 km con partenza da Toucy ed arrivo a Nevers, con conclusione nel circuito automobilistico di Magny-Cours, è di John Degenkolb. Il tedesco ha battuto allo sprint Matthew Goss e José Joaquín Rojas. Fuga che va via dopo 4 km, con Romain Feillu (Bretagne-Séché Environnement), Perrig Quemeneur (Europcar) e Julien Fouchard (Cofidis). Non vanno oltre un vantaggio di 3'05". L'ultimo a cedere è Quemeneur, ripreso dal treno della Giant-Shimano ai -2.
Brutte notizie in casa Belkin perché oggi Lars Boom è rimasto vittima di una caduta nella seconda tappa della Parigi-Nizza: il corridore olandese è riuscito comunque a terminare la tappa al 165° e terzultimo posto a 7'04" dal compagno di squadra Hofland, ma in ospedale gli è stata riscontrata una piccola frattura al gomito destro. Boom quindi non sarà al via della terza tappa e già domani in Olanda si sottoporrà ad esami più approfonditi per valutare con precisione l'entità dell'infortunio ed i tempi di recupero.