La 17a tappa della Vuelta a España, 190.7 km con partenza da Ortigueira ed arrivo ad A Coruña, è di John Degenkolb, al quarto centro in questa Vuelta (il nono complessivo nella gara a tappe iberica). Non partiti stamane Kangert, Knees, Urán e Zubeldia, dopo 13 km vanno via Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka), Bob Jungels (Trek), Elia Favilli (Lampre-Merida), Rohan Dennis (BMC) e Lluís Más Bonet (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano ad avere 2'57" al km 38, ma il loro vantaggio non supererà mai i 3'. Más Bonet è il primo a cedere, con Daniel Teklehaimanot che alza bandiera bianca ai -9.
La 16a tappa della Vuelta a España, 160 km da San Martín del Rey Aurelio all'arrivo in salita de La Farrapona, è di Alberto Contador, che prima resiste a Chris Froome, poi lo stacca all'interno dell'ultimo chilometro.
Diciannovesimo arrivo della Vuelta a España ai Lagos de Covadonga e vittoria del polacco della Lampre Merida Przemyslaw Niemiec. Tappa numero 15, 152.2 km da percorrere con partenza da Oviedo. La fuga è composta da Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida), John Degenkolb (Giant-Shimano), Cameron Meyer (Orica-GreenEDGE), Kristof Vandewalle (Trek) e Javier Aramendia (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano a guadagnare anche oltre 10', poi il lavoro della Movistar riporta sotto il gruppo, che attacca la salita dei Lagos de Covadonga con 3'44" da recuperare alla fuga.
Quattordicesima tappa con arrivo in salita alla Vuelta a España, con vittoria di Ryder Hesjedal dopo una lunga fuga. Si parte da Santander e dopo 200.8 km si arriva a La Camperona.
La tredicesima tappa della Vuelta a España, 188.7 km da Belorado ad Obregón, è dello spagnolo della Cofidis Daniel Navarro. Dopo 3 km vanno in fuga Damien Gaudin (AG2R La Mondiale), Vegard Breen (Lotto Belisol), Jay Robert Thomson (MTN Qhubeka), Jasper Stuyven (Trek), Alexey Lutsenko (Astana), Damiano Cunego (Lampre-Merida), Stef Clement (Belkin), Danilo Wyss (BMC), Luis León Sánchez (Caja Rural-RGA Seguros), Paolo Longo Borghini (Cannondale) e Dani Navarro (Cofidis). Sull'Alto de Caracol restano davanti Wyss, Sánchez, Gaudin, Lutsenko e Cunego.