L'Omloop Het Nieuwsblad è di Ian Stannard, che negli ultimi 20 km è andato via con Greg Van Avermaet, poi battuto sul traguardo di Gand. A 27 km dalla fine erano rimasti in testa Edvald Boasson Hagen, Niki Terpstra e Lars Boom. L'olandese della Belkin ha forato ai -22, Boasson Hagen ha cercato di allungare su Terpstra, che ha ripreso il norvegese. Il gruppo s'è rifatto sotto e così sono scattati Ian Stannard e Greg Van Avermaet. Dietro il gruppo perdeva terreno, così era l'infaticabile Sep Vanmarcke, già attivo sin dal Taaienberg, a portare fuori Edvald Boasson Hagen e Niki Terpstra.
Mancavano 39 km alla fine dell'Omloop Het Nieuwsblad quando hanno allungato sette uomini: Niki Terpstra, Arnaud Démare, Yoann Offredo, Edvald Boasson Hagen, Egoitz García Etxeguibel, Kenneth Van Bilsen e Lars Boom. All'ingresso del penultimo muro di giornata, il Leberg, cade Offredo e contemporaneamente scattano Boom e Terpstra. Dietro inseguono Boasson Hagen, Démare e Van Bilsen mentre il gruppo è tirato dalla BMC di uno splendido Taylor Phinney e dalla Sky. Boom e Terpstra si rialzano e così in testa troviamo un quintetto: Boom, Démare, Van Bilsen, Boasson Hagen e Terpstra.
L'Omloop Het Nieuwsblad è entrata nelle sue fasi caldissime. Se sul Taaienberg era stato il vincitore dell'edizione 2012, Sep Vanmarcke, ad allungare, poi raggiunto da Maarten Wynants e Ian Stannard, sul muro successivo, l'Eikenberg, è stato Matteo Trentin a rompere gli indugi, seguito da Le Bon. Scatta ancora Sep Vanmarcke, che viene seguito da Stijn Vandenbergh ed è in testa dopo il Wolvenberg. Mancano 46 km al traguardo. Da segnalare, tra i tanti ritirati, il vincitore dell'edizione 2013, Luca Paolini.
Mancano 80 km al termine dell'Omloop Het Nieuwsblad che ha preso il via da Gand, dove terminerà tra qualche ora. In fuga troviamo sempre otto uomini: Cyril Lemoine (Cofidis), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Stijn Steels (Topsport Vlaanderen-Baloise), Maciej Paterski (CCC Polsat Polkowice), Christophe Laborie (Bretagne-Seché Environnement), Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Aleksandr Kuschynski (Katusha) e Ramon Sinkeldam (Giant-Shimano). I battistrada viaggiano con 2'57" di vantaggio sul gruppo, ora tirato dall'Omega Pharma Quickstep di Tom Boonen.
Si è aperta alle 11:35 la stagione del pavé, con l'Omloop Het Nieuwsblad che ha preso il via da Gand, dove terminerà nel pomeriggio. La corsa prevede 10 muri da scalare in 198 km.
Con la Omloop Het Nieuwsblad di domani si aprirà ufficialmente la stagione del pavé: una classica molto spettacolare con partenza e arrivo a Gand e che domani tra i 10 muri da scalare avrà anche il Muur. Il dorsale numero 1 è di Luca Paolini, campione uscente e uno degli undici italiani in gara: con lui avremo anche Matteo Trentin, Salvatore Puccio, Kristian Sbaragli, Mirko Selvaggi e poi l'Androni con Bandiera, Belletti, Frapporti, Parrinello, Testi e Zordan.
Inviti che pesano per Androni Giocattoli e Neri Sottoli: sia per il prestigio delle corse (Het Nieuwsbald e Kuurne-Bruxelles-Kuurne), sia perché sono gli unici per squadre italiane nella due giorni che aprirà il calendario su strada belga, il 1° e il 2 marzo prossimi. La formazione guidata da Gianni Savio prenderà il via nella prima delle due gare, in un campo partenti che vede iscritte 11 formazioni World Tour, a partire dalla Katusha di Luca Paolini (vincitore nel 2013), e 8 squadre Professional.
Il celebre Muro di Grammont, o più semplicemente Muur, uscito dal percorso del Giro delle Fiandre nel 2012 il prossimo anno tornerà ad essere affrontato in una delle classiche di inizio stagioni: a proporlo sarà l'Omloop Het Niewsblad, la classica d'apertura della stagione del pavé in programma sabato 1° marzo. Il passaggio sul Muur, però, non sarà decisivo perché avverrà intorno a metà percorso: gli ultimi 40 km prima dell'arrivo a Gand, infatti, resteranno invariati rispetto a 2013.