La tappa conclusiva della sessantaseiesima edizione del Giro d'Austria è andata al carinziano Marco Haller. Il ventitreenne austriaco è risultato vincitore nello sprint della tappa finale della prestigiosa corsa mitteleuropea, disputata tra Podersdorf e Vienna e lunga 122 km.
Dopo la splendida prestazione di ieri ad Arenberg, Vincenzo Nibali oggi ha controllato nella frazione di Reims: «Non è stata per niente una tappa tranquilla. Lo era sulla carta, ma c'era un sacco di nervosismo per via di questo vento. Nel finale in particolare, ma la mia squadra mi ha coperto bene. Stamane ho visto la prima pagina de L'Équipe e di altri giornali, sono stato felice. Vuol dire che ieri abbiamo fatto qualcosa di grande. Però voglio vivere giorno dopo giorno, restando con i piedi per terra.
Dopo una tappa da tregenda in cui ha guadagnato, e tanto, su tutti i diretti rivali (senza contare chi, come Chris Froome, s'è proprio ritirato), Vincenzo nibaali, splendida maglia gialla sfrecciante sul pavé, non può che essere raggiante: «Sono soddisfatto di questa tappa. È stata una giornata molto stressante, una gara difficile. Non pensavo alla maglia gialla, ero concentrato solamente a spingere più che potevo. Mi sento in forma. Mi ero preparato appositamente per questa tappa, ma il clima era molto diverso rispetto a quando ho fatto la ricognizione sul pavé.