La seconda settimana si chiude con uno dei momenti topici del Tour 2013, ovvero l'arrivo in quota al Mont Ventoux. Tappa lunghissima, con molti saliscendi (3 côte di 4a categoria nei primi 50 km, la Côte de Bourdeaux - di 3a - a 100 dal traguardo, e innumerevoli altri strappetti meno importanti), che vivrà per i primi 220 km sulla palpitante attesa di quanto potrà avvenire sul Monte Calvo, uno dei topoi più frequentati dagli amanti della Grande Boucle.