Volata bruciante di Elia Viviani e vittoria prestigiosa nella seconda tappa della Tre Giorni di La Panne, la Zottegem-Koksijde di 211 km. Prestigiosa perché il veronese della Sky ha battuto due signori come Marcel Kittel e Alexander Kristoff. Viviani è uscito dalla ruota del tedesco della Etixx negli ultimi 100 metri, mentre il norvegese della Katusha non è riuscito a contendere agli altri due il successo, e si è accontentato del terzo posto.
Nella quarantesima edizione della Rabobank Dorpenomloop Rucphen, corsa olandese di categoria 1.2, la vittoria è andata a Aidis Kruopis del Verandas Willems Cycling Team. Il ciclista lituano, alla sua prima vittoria stagionale, ha preceduto sul traguardo di St. Willebrord Antoine Demoitie (Wanty-Groupe Gobert) e Coen Vermeltfoort (Cyclingteam Join's-De Rijke).
Vittoria di Jesper Asselman nella 54ma edizione della Energiewacht Ronde van Drenthe, corsa di categoria 1.1 con un percorso di 197 km. Il ciclista olandese della Roompot-Oranje Peloton festeggia nel migliore dei modi il suo ventiseiesimo compleanno, riportando una vittoria conquistata grazie ad uno splendido scatto, quando mancavano 2 km al traguardo, che gli ha permesso di precedere i suoi compagni di fuga.
Ha vinto Dylan Groenewegen, del Team LottoNL-Jumbo, la seconda tappa della Driedaagse Van West Vlanderen, 176 km con partenza da Bruges e arrivo ad Harelbeke.
Fabio Aru non è l'unico italiano che può esultare oggi, nel ciclismo internazionale. Festeggia anche Marco Zanotti: il lombardo della Parkhotel Valkenburg ha vinto in Belgio la quarantaquattreesima edizione della De Kustpijl, gara in linea disputata a Knokke Heist e lunga 198 km. Il bresciano, che non esultava dall'ultima tappa del Sibiu Tour 2014, ha preceduto nella volata l'olandese Coen Vermeltfoort (Cyclingteam Join's De Rijke) e il belga Roy Jans (Wanty-Groupe Gobert).
Prima tappa della terza edizione dell'Arctic Race of Norway, suggestiva corsa a tappe promossa da ASO nell'estremo nord del paese scandinavo: nella frazione odierna, partita e conclusasi a Harstad dopo 210 km, a festeggiare è stato Alexander Kristoff. Il padrone di casa, già mattatore nella scorsa edizione con due vittorie di tappa e con la seconda posizione in classifica generale, ha colto oggi il diciannovesimo successo di questo 2015, vincendo in maniera imperiosa come spesso gli accade.
Nella corsa di casa (anche se da quest'anno l'affiliazione è russa, ma la sede è ancora nel paese) la Tinkoff-Saxo completa una cinque giorni da urlo: tre tappe vinte, la classifica generale, la classifica a punti e la classifica a squadre.
La seconda tappa del Post Danmark Rundt, 235 km da Ringkøbing ad Aarhus, vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. La corsa è stata ricca di attacchi e contrattacchi, sempre annullati dal gruppo maglia gialla di Lars Boom. Ai -10 sono partiti Rasmus Mygind (Riwal Platform), Kanstantin Siutsou (Sky), Martin Mortensen (Cult Energy) e FLoris De Tier (Topsport Vlaanderen-Baloise). Ripresi, è partito in contropiede Rasmus Guldhammer, ripreso ai 3500 metri, sulla salitella finale.
In Germania il ciclismo sta tornando ai livelli di un tempo, con un ritorno di investimenti da parte delle aziende e con un sempre maggiore coinvolgimento del pubblico. Oggi a Berlino si è disputata l'ottava edizione del Garmin Velothon Berlin; a vincerla è stato l'olandese del Team Giant-Alpecin Ramon Sinkeldam che ha preceduto l'irlandese Sam Bennett (Bora-Argon 18) e il compagno di squadra belga Zico Waeytens.
La seconda tappa della Tre Giorni di La Panne è ancora di Alexander Kristoff. In fuga subito Jasha Sütterlin (Movistar), Jimmy Engoulvent (Europcar), Nick Dougall (MTN Qhubeka), Martin Mortensen (Cult), Amaury Capiot (Topsport Vlaanderen-Baloise), Christoph Pfingsten (Bora-Argon 18), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert), Mattia Pozzo (Nippo-Vini Fantini), Mirko Tedeschi (Southeast), Gerry Druyts (Vastgoedservice-Golden Palace ) e Michael Vingerling (Team 3M).