Prenderà il via domani con la Giovinazzo-Margherita di Savoia il 24° Giro d'Italia femminile, che quest'anno ha assunto la denominazione di Giro Rosa. Assenti Emma Johansson e soprattutto Elisa Longo Borghini, tra le atlete favorite troviamo Marianne Vos, anche se negli ultimi due anni mai era sembrata tanto in difficoltà come all'Emakumeen Bira qualche settimana fa nei Paesi Baschi. Potrebbe approfittare di ciò Evelyn Stevens, statunitense che in salita vola e sfrutterà per certo gli arrivi in quota del Beigua e di San Domenico, oltre che la crono finale di Cremona.
Cambio dell'ultimo minuto nella lista delle squadre al via al prossimo Giro Rosa, il Giro d'Italia Femminile: tra i 20 team in gara ci sarà la giovane formazione italiana Servetto Footon e non la Chirio Forno d'Asolo. «È con grande soddisfazione che apprendiamo la notizia della nostra partecipazione al Giro d'Italia donne - dice il direttore sportivo Dario Rossino - un invito che ci riempie il petto di gioia per una squadra come la nostra, giovane e costituita interamente da atlete italiane.
Ambitissime e bellissime. Le cinque maglie realizzate dal maglificio Dama per il Giro Rosa 2013 sono già nel mirino delle migliori cicliste al mondo.
Tra le squadre invitate al prossimo Giro Rosa (30 giugno-7 luglio) c'è anche la formazione basca Bizkaia-Durango che però rischia di dover stare a casa per alcuni problemi economici: ad oggi, infatti, la squadra non dispone della liquidità necessaria per affrontare una corsa a tappe di otto giorni con otto ragazze. «I soldi necessari oscillano tra i 18 e i 20 mila euro - ha dichiarato la leader della squadra, la valenciana Anna Sanchis - e anche tagliando al massimo i costi abbiamo urgente bisogno di un sostegno economico e materiale per poter prendere parte al Giro Rosa.
Saranno 20 le squadre in gara al Giro d'Italia Internazionale Femminile, corsa che partirà da Giovinazzo in provincia di Bari il prossimo 30 giugno per concludersi il 7 luglio a Cremona. In gara ci saranno le vincitrici delle ultime cinque edizioni della corsa: Marianne Vos (2011-2012), Mara Abbott (2010), Claudia Hausler (2009) e Fabiana Luperini (1995, 1996, 1997, 1998 e 2008). A testimonianza del livello stellare della corsa oltre a Marianne Vos, iridata in carica, al via da Giovinazzo ci saranno anche le ex campionesse del mondo Giorgia Bronzini, Tatiana Guderzo e Marta Bastianelli.
Giuseppe Rivolta riprende in mano a tutti gli effetti le redini della corsa a tappe più importante del panorama femminile. Dopo essere stato direttore generale del Giro d'Italia Internazionale Femminile dal 2002 al 2005 e dal 2007 al 2009, nonché direttore di gara nelle ultime tre edizioni, è stato scelto come presidente dell'organizzazione del Giro Rosa 2013. L'esperto direttore di corsa brianzolo con la sua nuova società "4 Erre" è già al lavoro per la prestigiosa manifestazione, che andrà in scena dal 30 giugno al 7 luglio prossimi.
Che il nuovo presidente della FCI, fosse stato il riconfermato Renato Di Rocco (com'è poi accaduto) oppure uno dei suoi avversari politici, potesse far sì che il Giro Donne 2013 non venisse disputato, annullando di fatto la più importante corsa a tappe del calendario femminile, era prospettiva assai lontana. Nulla era scontato, però, e così sapere che il Giro Donne si correrà, come da calendario, dal 28 giugno al 7 luglio prossimi, dà una boccata d'ossigeno all'intero movimento.