Era poco più di una passerella per le vie di Viseu l'ultima tappa della Volta a Portugal e come previsto s'è arrivati in volata: il più rapido è stato l'americano Jacobe Keough (Unitedhealthcare) che ha preceduto nettamente il francese Maxime Daniel. Ottimo terzo posto per Filippo Baggio (Ceramica Flaminia) che negli ultimi metri è andato a prendersi il podio rimontando sul vincitore della Sanremo Gerald Ciolek; molto bravi oggi anche Andrea Piechele, 6°, ed Eugenio Alafaci, 9°.
Arrivano ottimi risultati per i corridori italiani impegnati nella Volta a Portugal: oggi nella 6a tappa Andrea Piechele (Ceramica Flaminia) s'è piazzato al secondo posto, Eugenio Alafaci (Leopard) è arrivato invece 5°. La tappa è stata caratterizzata da una fuga da lontano di André Mourato, Carlos Oyarzun, Jean-Lou Paiani, Pavel Kochetkov e Amaro Antunes: nel finale sono rimasti in testa solo Kochetkov e Paiani che sono stati ripresi dal gruppo tirato soprattutto da Caja Rural e Ceramica Flaminia a circa 2 km dall'arrivo (ai meno 11 erano stati rallentati da un piccolo errore di percorso).
La seconda tappa della Volta a Portugal è stata caratterizzata da una finale assurdo in cui se ne sono viste di tutti i colori con protagonisti i corridori della formazione portoghese Efapel.
La formazione olandese Cyclingteam De Rijke ha vinto a sorpresa la cronometro a squadre d'apertura della Volta a Portugal. La prova, lunga appena 5 km, s'è rivelata essere molto tecnica con un circuito abbastanza tortuoso da ripetere più volte: il percorso non era proprio il più adatto per una vera cronosquadre e la De Rijke, partita per prima, non è più stata superata; il primo leader della Volta a Portugal è quindi il ciclocrossista tedesca Christoph Pfingsten.
Prenderà il via domani con un cronoprologo a squadre per le vie di Lisbona la Volta a Portugal em Bicicleta Liberty Seguros. Sulla distanza di 5 km si sfideranno le 17 squadre che animeranno la corsa nelle dieci tappe, con conclusione a Viseu domenica 18 agosto. Oltre alle formazioni locali troviamo al via la MTN Qhubeka con il vincitore della Milano-Sanremo Gerald Ciolek, La IAM Cycling, RusVelo, la Unitedhealthcare con il nostro Davide Frattini, Sojasun, Bretagne-Séché Environnement ed i team Continental di Astana e Leopard. Da rimarcare la presenza della Ceramica Flaminia-Fondriest.
Il vincitore del Giro dell'Appennino Davide Mucelli alla partenza del Trofeo Matteotti. Dopo un risultato di rilievo - e inaspettato - come quello nella semiclassica ligure, Mucelli è tranquillo. «Ma l'appetito vien mangiando», tiene a precisare...
La seconda tappa del Troféu Joaquim Agostinho ha visto come protagonisti i corridori spagnoli della formazione continental Euskadi: la vittoria è andata a Jon Larrinaga che è arrivato al traguardo con 10" di vantaggio su un gruppo regolato in volata dal compagno di squadra Carlos Barbero. Larrinaga era scattato con altri corridori a poco più di 30 km dall'arrivo e poi ha percorso da solo gli ultimi 15 km riuscendo a resistere alla rimonta degli inseguitori. Buona prova per i corridori italiani della Ceramica Flaminia: Davide Mucelli s'è piazzato sesto, Matteo Fedi 8° e Antonio Santoro 10°.
Dopo il trionfo al Giro dell'Appennino la Ceramica Flaminia prosegue il suo buon momento di forma anche in Portogallo dove Filippo Baggio s'è piazzato secondo nella prima tappa del Troféu Joaquim Agostinho. La tappa s'è conclusa in volata ma dopo che il gruppo ha annullato la fuga di giornata a circa 13 km dal traguardo c'è stato un bel contrattacco di Raul Alarcon che è stato annullato solamente all'ultimo chilometro: nello sprint s'è imposto il portoghese Sergio Ribeiro (Louletano-Dunas Douradas) davanti appunto a Filippo Baggio e Fabio Silvestre.