Cambia nuovamente padrone la maglia rossa alla Vuelta a España, con Daniel Moreno che si issa in cima alla classifica dopo la nona tappa, da Antequera a Valdepeñas de Jaén. Il madrileno della Katusha ha vinto sul durissimo muro d'arrivo, scavalcando nella generale Roche per appena 1". Fuga a 5 nel corso della tappa (partiti al km 1 Hoogerland, Rowe, Aramendia, Mondory e Roux), vantaggio massimo di 6'35" al km 27, poi il lavoro di BMC e Katusha ha permesso al gruppo di riavvicinare gli attaccanti.
Nuovo arrivo su strappetto alla Vuelta, al faro di Fisterra, e nuovo finale scoppiettante, coronato da una bella vittoria di Daniel Moreno e da un nuovo cambio al vertice della classifica, con Vincenzo Nibali che ha riconquistato la maglia rossa grazie a un buco che - se non verrà annullato dalla giuria come accaduto ieri - ha lasciato l'ex leader Horner indietro di 6". Frazione vissuta su una fuga a 5 con Danilo Wyss, Edet, Veikkanen, Dennis Vanendert e Alex Rasmussen.
È John Degenkolb il vincitore di una Vattenfall Cyclassics che si conclude come tante altre volte in passato in volata. La classica di Amburgo, 246 km con la salita del Waseberg da ripetere quattro volte, ha visto nella mattinata la fuga di Garikoitz Bravo (Euskaltel Euskadi), Jonas Aaen Jørgensen (Saxo-Tinkoff), Julian Kern (AG2R La Mondiale) e Michael Schwarzmann (NetApp-Endura), per poi movimentarsi come di consueto sul penultimo Waseberg.
Si correrà domani la Coppa Agostoni, primo atto del trittico lombardo che proseguirà con Coppa Bernocchi e Tre Valli Varesine. Saranno 164 i partenti, suddivisi in 21 squadre. Dorsale numero 1 per Emanuele Sella, che nel 2012 si aggiudicò la corsa. Nell'Astana Gasparotto, Aru, Lutsenko e Ponzi oltre a Francesco Gavazzi, la Katusha ha Sergey Chernetskiy, reduce dalla vittoria al Tour des Fjords, nella Lampre Pozzato e Wackermann, reduci dall'Eneco Tour, saranno insieme a Cunego.
Seconda vittoria da professionista per Angelo Tulik che dopo aver conquistato una tappa al Rhône-Alpes Isère Tour nel 2012, oggi ha fatto sua la quarta ed ultima tappa del Tour des Fjords con una splendida azione da finisseur. Il 22enne francese della Europcar è uscito dal gruppo a circa 3 km dall'arrivo ed è riuscito a tagliare il traguardo a braccia alzate riuscendo ad anticipare di pochissimo il gruppo lanciato con i velocisti. La volata dei battuti è stata vinta da Tom Van Asbroeck davanti ad Alexander Kristoff e Thor Hushovd.
Il Tour des Fjords prosegue all'insegna della Katusha. Se ieri la prima tappa era andata al portacolori della formazione russa Sergey Chernetskiy e la semitappa di questa mattina era stata vinta da Alexander Kristoff, la cronosquadre di questa sera è andata ancora ai russi. Nella prova di 24 km che portava da Risavika a Stavanger i Katusha hanno impiegato 28'22", tre secondi meno della Belkin e 20" più veloci della blga Topsport Vlaanderen-Baloise.
La prima delle due semitappe di oggi al Tour des Fjords s'è conclusa con la volata vincente di Alexander Kristoff: per lo sprinter norvegese della Katusha si tratta della sesta vittoria del 2013, la quarta in patria dopo tre tappe al Tour of Norway. Sul traguardo di Forsand, Kristoff ha preceduto due uomini della Belkin, Robert Wagner e Jetse Bol, mentre per la Katusha è salito sul podio anche il russo Sergey Chernetskiy che è sempre in maglia gialla dopo la vittoria di ieri nella prima tappa. Nel pomeriggio si disputerà una cronometro a squadre di 24 km da Risavika a Stavanger.
Tra Giro d'Austria, Giro di Polonia e Vuelta Burgos il 23enne Sergey Chernetskiy s'era distinto come uno dei corridori più in forma del gruppo e oggi il giovane russo della Katusha è riuscito a conquistare il suo primo successo: Chernetskiy s'è imposto nella prima tappa del Tour des Fjords, corsa a tappe norvegese.