Arrivo in volata nella prima tappa in linea del Giro di Romandia e corridori italiani che si fanno vedere in tanti nelle prime posizioni dell'ordine d'arrivo: a Renens Giacomo Nizzolo è 2°, Roberto Ferrari 3°, Francesco Gavazzi 6° e Marco Marcato 10°. Manca solo la vittoria ai nostri ragazzi: ad esultare è stato il belga Gianni Meersman (Omega Pharma-Quick Step) che ha saputo farsi trovare pronto nel momento in cui Mark Cavendish ha accusato la fatica delle salite del percorso. In classifica generale rimane davanti a tutti Chris Froome.
Spettacolare dimostrazione di forza di Christopher Froome nel prologo del Giro di Romandia: il corridore della Sky ha dominato questa inusuale cronometro con arrivo in salita rifilando ben 6" di distacco al secondo classificato, Andrew Talansky, in appena 7.4 km. Sorpresa al terzo posto dove troviamo il croato Robert Kiserlovski che però ha perso 13", più indietro tutti gli altri. Il miglior italiano è stato Moreno Moser, apparso in crescita di condizione: il corridore della Cannondale ha chiuso in 11a posizione a 18" dal vincitore di tappa.
Inizierà domani con un inedito cronoprologo in salita il Tour de Romandia che vedrà al via 21 squadre ed un totale di 168 corridori. Tanto i nomi di spicco al via tra chi chiude la prima parte di stagione e chi fa l'ultima rifinitura in vista del Giro d'Italia: da una parte ci sono Christopher Froome, Richie Porte, Alejandro Valverde, Jurgen Van den Broeck e Pierre Rolland, dall'altra Ryder Hesjedal, Robert Gesink e Robert Kiserlovski.
Denis Menchov non prenderà il via domani alla Liegi-Bastogne-Liegi. Il russo, impegnato in uno stage a Sierra Nevada, ha visto riacutizzarsi un dolore al ginocchio destro che già nel 2012 lo costrinse al ritiro dal Giro di Romandia. E proprio il Romandia verrà saltato da Menchov, che voleva prendere parte alla breve corsa a tappe elvetica in vista del più importante appuntamento del Giro d'Italia, al via il 5 maggio da Napoli. La partecipazione al Giro di Menchov, dove il russo, dopo il forfait di Joaquim Rodríguez, sarebbe stato unica punta della Katusha, è perciò in forte dubbio.
Non ci sarà la trasmissione diretta della Gand-Wevelgem, domenica 24 marzo, su RaiSport. A quanto pare ci sono delle lungaggini burocratiche su vecchi contratti non firmati dalla controparte belga, per cui non è consentito alla tv pubblica italiana di procedere con la diretta della corsa fiamminga.
Continua a migliorare Johnny Hoogerland, dopo l'incidente di quest'inverno che gli aveva causato diverse lesioni alla colonna vertebrale, una forte contusione al fegato e cinque costole rotte. Il corridore della Vacansoleil a metà a febbraio era determinato a tornare quanto prima alle corse, sperando di disputare il Tour de France.
Il Giro di Romandia ha ufficializzato oggi i nomi delle due squadre che potranno partecipare alla gara accanto alle 18 facenti parte del World Tour: le Wild Card della corsa a tappe elvetica, in programma dal 23 al 28 aprile, sono andate alla Europcar (già presente negli ultimi anni) e alla IAM Cycling, la nuova formazione svizzera che ha appena vinto il Giro del Mediterraneo con Thomas Lövkvist.