Un finale con qualche strappetto impegnativo, la mancanza di certezze in merito a un possibile sprint di gruppo, ed ecco che nella sesta tappa del Tour de Suisse ha buon gioco la fuga da lontano. Intorno al km 25 sono stati Mathew Hayman, Alexandr Kolobnev, Bert Grabsch e il padrone di casa Grégory Rast a prendere il giusto abbrivio e a trovare poi i buoni uffici di un gruppo che aveva voglia di lasciar fare.
Inizierà domani alle 19:00 il prologo (2500 metri sulle strade di Lussemburgo) dello Skoda-Tour de Luxembourg 2013, breve corsa giunta alla 73a edizione che in cinque giornate di gara si protrarrà fino a domenica. Assente il campione uscente del 2012 Jakob Fuglsang, il dorsale numero 1 sarà sulle spalle di Jan Bakelants, in una RadioShack Leopard che cercherà di vincere qualche tappa con Giacomo Nizzolo, uno degli 11 italiani al via.
L'americano Chris Horner sarà costretto a rinunciare al prossimo Tour de France a causa di un problema al ginocchio che si trascina dietro dalla Tirreno-Adriatico. Horner è reduce da un'operazione al ginocchio circa due settimane fa. A 41 anni (42 a ottobre) Horner si concentrerà quindi sulla Vuelta se riuscirà a recuperare pienamente da questo problema e punterà ad un finale di stagione da protagonista per guadagnarsi il rinnovo del contratto in scadenza a fine anno.
Si disputerà domani a Gippingen in Svizzera il tradizionale GP du Canton d'Argovie, attraverso l'insidioso circuito di 12.1 chilometri da ripetere 15 volte per complessivi 181.5 chilometri, che costituiscono l'ideale anteprima del Tour de Suisse che scatterà nella giornata di sabato prossimo. Assente Sergey Lagutin, vincitore della passata edizione (impegnato attualmente nel Critérium del Delfinato), occhi puntati su Michael Albasini, vincitore nel 2011.
La terza tappa del Critérium del Delfinato vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. Nei tutto somato semplici 167 km da Ambérieu-en-Bugey a Tarare partono subito dopo un chilometro quattro uomini in fuga: Cordeel (Lotto), Beppu (Orica), Rathe (Garmin) e Flecha (Vacansoleil). Il quartetto guadagna sino a 6'20" sul plotone tirato dall'Omega Pharma di Meersman e dalla FDJ di Nacer Bouhanni. Ai -16 km Cordeel prova a scattare, l'ultimo a resistergli è Rathe. Ai -12 il gruppo è nuovamente compatto.