Ieri e oggi in Ungheria si sono disputate le due corse in linea facenti parte del Central European Tour, il Miskolc GP e il Budapest GP, che hanno visto i successi dell'ungherese Krisztian Lovassy e dello sloveno Marko Kump. Nella gara di ieri, 157.8 km da Szerencs a Miskolc, s'è imposto Lovassy che sarà l'unico rappresentante dell'Ungheria ai Giochi Olimpici di Londra: la corsa s'è decisa con una fuga di quattro corridore e l'uomo della Tusnad, ben supportato dal compagno di squadra Kvasina, ha regolato in volata due russi della Itera, Kuznetsov e Kochetkov.
La formazione Continental romena Tusnad Cycling Team aveva ingaggiato Matija Kvasina dalla Loborika proprio a inizio mese ed il corridore croato ha subito ripagato la fiducia andando a vincere il Giro di Romania, la corsa più importante per la sua nuova squadra.
Cycling Team Friuli ancora in evidenza al Romanian Cycling Tour. Nella sesta tappa, 168 km da Poiana Largului a Tg. Mures, è l'ucraino Andriy Kulyk ad imporsi su Joaquin Sobrino Martínez e su Krisztian Lovassy ma Christian Grazian e Marco Fusaz si piazzano rispettivamente all'8° ed al 10° posto. In classifica generale comanda sempre il croato Kvasina sul corridore di casa Andrei Nechita, a 2", e sull'ucraino Maksym Vasilyev, a 19". Miglior italiano ancora un rappresentante del Team Friuli, Enrico Franzoi, quinto nella generale a 28" da Kvasina.
Cambia la classifica dopo la quinta tappa del Giro di Romania: va via un gruppo di 7 elementi (Franzoi, Kvasina, Karnulin, Berger, Vasilyev, De La Parte, Nechita) che sprinta sul traguardo di Suceava. Il vincitore è il croato Kvasina, da poco passato dalla Loborika all'unico team professionistico rumeno, la Tusnad, che ora ripaga della fiducia la dirigenza. Per lui infatti è anche leadership, che dovrà difendere da Nechita, corridore della Generali Ballan prestato alla nazionale rumena, secondo oggi e a 2" in classifica.
Ciclomercato: Bernatonis e Petrov in squadra fino al 31 maggio; Lovassy e Torok tesserati dal 13 aprile, Kvasina dal 1° giugno