Il modenese Roberto Giacobazzi, stagista della Colnago - CSF, porta a casa l'Astico-Brenta in quel di Rossano Veneto, grazie a un contropiede vincente. Il fiore all'occhiello della Mantovani è stato all'attacco tutto il giorno nonostante la distanza di gara (183 km), attaccando con una ventina di atleti nella prima ora e facendo il forcing sul Valico della Frica, a metà percorso. La corsa se la son giocata in 5, con il sorprendente Davide Gani (Generali Videa) che assapora il successo attaccando nel finale, ma un potente Giacobazzi lo affianca e lo sorpassa.
Alla partenza della 7a tappa del GiroBio, la Monticelli Terme-Lonato sul Garda, Daniele Cavasin della Generali-Videa-Ballan-Coppi Gazzera è consapevole della difficoltà della frazione odierna, specie se sarà battuta dal vento. Cavasin preferirebbe una fuga ad un arrivo a ranghi compatti, situazione quest'ultima che lo vedrebbe più penalizzato.
Si è aperto con una breve cronometro (appena 3 km) a Castel San Pietro Terme il Giro delle Pesche Nettarine. Il più veloce è stato il 19enne della Zalf Paolo Simion, che ha impiegato 3'52" sul percorso. È davanti a Massimo Coledan della Trevigiani per centesimi, mentre al terzo posto un altro Trevigiani, Michele Scartezzini, staccato di 1". Diego Florio al quarto posto a 4" seguito dal campione uscente mattia Cattaneo, anch'egli a 4".
Clamoroso a San Michele del Piave: Andrea Magrin, Èlite del Cycling Team Friuli, ha portato a casa il Memorial Polese dopo una lunga fuga a due partita a inizia corsa con Mattia Moresco (Generali Ballan). Il gruppo è rientrato sul duo solo all'arrivo, permettendo a Magrin di alzare le braccia per la prima volta tra i dilettanti, mentre Moresco è superato sul traguardo da Dal Col (Trevigiani). Al 4° posto si piazza Simon (Zalf): le due più importanti compagini venete devono dunque rinviare il primo successo stagionale.
È di Daniele Cavasin la Coppa San Geo 2012. Il corridore della Generali Videa Ballan Coppi Gazzera ha preceduto sul traguardo Nicola Boem e Michele Foppoli. Diversi i tentativi di fuga, da quello della coppia Zalf-Hopplà, Marcolin-Merolese, Al tentativo di Alfio Locatelli. Ai -15 km se ne vanno Quintero e Mammini, poi raggiunti da Davide Martinelli. Nel finale il gruppo tirato dalla Colpack raggiunge i fuggitivi ma il contrattacco porta ad avere altri 9 atleti in testa. Cavasin batte allo sprint Boem e Foppoli.