Si è conclusa con una corposa volata la seconda tappa del Tour du Loir et Cher, in Francia, e a imporsi è stato il russo Igor Boev, 22enne della Itera-Katusha bravo a battere a Chailles il belga Steve Schets e il norvegese Sondre Holst Enger. Al quarto e al quinto posto si sono piazzati Eugenio Alafaci e Giorgio Brambilla, i due giovani della Leopard Trek Continental che in questo primo scorcio di stagione hanno già messo a segno numerosi piazzamenti. Piccoli aggiustamenti nella classifica del Loir et Cher modellata dal risultato della prima tappa.
Va al polacco Marek Rutkiewicz il Circuit des Ardennes, corsa a tappe internazionale che ha visto impegnate in terra francese alcune delle migliori continental europee. Nella giornata di oggi si sono consumate le ultime due tappe: in mattinata si è disputata una cronosquadre di 25 km tra Sedan-Torcy e Charleville-Mézières-Mohon che ha visto André Steensen, vincitore della tappa di ieri, cedere la maglia a Rutkiewicz a seguito di un'opaca prova della Glud & Marstrand, giunta nona a 50" dai vincitori, i giovani russi dell'Itera-Katusha.
Grande prestazione dei corridori russi di Itera-Katusha e Lokosphinx sulle strade francesi de La Roue Tourangelli: queste due formazioni sono riuscite a piazzare addirittura sei uomini nei primi otto dell'ordine d'arrivo; in particolar modo, però, a gioire è la Itera-Katusha che ha centrato il bersaglio con il 22enne Vyacheslav Kuznetsov bravo ad anticipare in volata i compagni di fuga.
Importante successo per Patrick Facchini in terra friulana: il 24enne della Casati firma il suo primo successo con la maglia verde acqua nel 36° Trofeo ZSSDI, da sempre campo di battaglia tra le compagini del triveneto e le più importanti squadre dell'est Europa, che hanno 'fatto la corsa' fino all'epilogo finale. Ilnur Zakarin (Itera) è partito in fuga solitaria, prendendo fino a 3', poi nel tortuoso finale han preso in pugno la situazione Tomasz Nose (Adria Mobil) e Blaz Furdi (Tyrol team), lasciando i 40 rimasti a giocarsi la gara dopo Mattonaia.