Finale amarissimo per Leonardo Pinizzotto nella quarta tappa del Giro di Serbia: il corridore toscano del Team Nippo-De Rosa è stato battuto in uno sprint a due dal turco Ahmet Orken (Torku) con cui era riuscito ad avvantaggiarsi nei chilometri finali della tappa; Pinizzotto aveva impostato bene la volata ed era in testa ma s'è rialzato troppo presto per esultare ed Orken ne ha approfittato per superarlo proprio negli ultimi metri.
Dopo lo sprint di Kittel ieri ad Alanya, anche la seconda tappa del Presidential Cycling Tour of Turkey si risolve allo sprint a favore di Aidis Kruopis, lituano dell'Orica-GreenEDGE. La frazione, 150.2 km da Alanya a Antalya, ha visto la fuga di Koretzky, Ferrari, Gawronski, Quintero, Sano e Örken. Il finale era adatto ai velocisti e la volata era pronta quando una caduta ha coinvolto quasi tutto il gruppo.
Nell'ottava tappa del Giro del Marocco l'italiano Daniele Aldegheri è arrivato vicino al successo di tappa piazzandosi al secondo posto dietro al corridore di casa Said Bdadou. Aldegheri, che difende i colori della Christina Watches, sta mostrando una grande regolarità nella corsa africana visto che s'è piazzato tra i primi 10 quasi in ogni tappa, ma oggi è riuscito ad inserirsi nel gruppo giusto anche non ha potuto nulla con l'assolo di Bdadou: Aldegheri ha regolato in volata il gruppetto dei battuti a 13" dal vincitore.
Continua la grande incertezza negli arrivi in volata del Tour of Taihu Lake, la corsa a tappe cinese che si concluderà proprio domani: nella sesta tappa a vincere è stato il francese Sébastien Jullien che a circa 25 km dall'arrivo aveva anche forato ed era riuscito a rientrare da solo in gruppo. Jullien, 26 anni il prossimo 31 gennaio, corre per la formazione cinese China Jilun grazie proprio ad un giovane corridore orientale trasferitosi in Francia per migliorarsi.