La nuova formazione Continental Ceramica Flaminia ha ufficializzato oggi i primi cinque acquisti di un organico che alla fine conterà 12 corridori. Tra questi cinque ben tre saranno giovani ragazzi italiani: dalla Utensilnord arriverà Matteo Fedi, mentre dai dilettanti del Team Simaf Carrier faranno il salto di categoria Andrea Fedi e Andrea Manfredi, giovani capaci di conquistare rispettivamente due e una vittoria nel 2012.
Stranieri sugli scudi al Memorial Fardelli, kermesse a cronometro per uomini e donne in quel di Rogno, provincia di Brescia. Sui 23.5 km di distanza si son sfidati alcuni dei migliori élite e under 23 al mondo, con netto dominio da parte degli australiani della Jayco: Rohan Dennis ha battuto di 31" il connazionale Damien Howson, mentre il vincitore della passata edizione Anton Vorobev (Itera-Katusha) è 3° a 37". Primo degli azzurri il Colpack Matteo Mammini, ottavo a 1'25".
Grande soddisfazione per la Gragnano Sporting Club, dopo una stagione finora avara di successi: Luigi Miletta s'impone in solitaria al Trofeo Bastianelli, conquistando così il secondo successo stagionale (il Gp Poggio Cavalla era stato l'unico successo stagionale della Gragnano) personale e della squadra, il primo in assoluto internazionale. Secondo si piazza Pantò, vincitore qui sempre in maglia Gragnano due anni fa, precedendo l'australiano Michael Freiberg, del team Jayco.
Giusto ieri il 22enne Rohan Dennis era in pista a Londra per andare a conquistare la medaglia d'argento dell'Inseguimento a Squadre dietro all'inarrivabile Gran Bretagna: poche ore dopo il termine della gara la giovane promessa australiana ha ufficializzato il suo passaggio tra le fila della Garmin-Sharp nella prossima stagione. Oltre all'argento olimpico in questo 2012 Dennis è stato argento anche ai Mondiali su pista (sempre nell'Inseguimento a Squadre) e ha vinto il Giro di Turingia, prestigiosa corsa riservata alla categoria Under 23.
La Thüringen-Rundfahrt era iniziata con un dominio netto della Rabobank Continental, che già dal cronoprologo di Sangerhausen aveva messo le cose in chiaro staccando di soli 3" la Jayco-AIS e di 11" il Team Brandenburg. La prima tappa aveva visto la vittoria sul traguardo di Erfurt dell'olandese Danny Van Poppel, che aveva preceduto il compagno di team Moreno Hofland e Nikias Arndt. Van Poppel aveva perciò preso la maglia di leader salvo doverla cedere nella seconda tappa a Moreno Hofland, sempre della Rabobank Continental.
Sta attraversando un grande momento Mattia Pozzo, uomo di spicco della Viris Maserati che da quest'anno ha messo a frutto il suo spunto veloce: alla Coppa Giuseppe Romita consegue la quarta vittoria stagionale, rimontando allo sprint un atleta quotato come Jay McCarthy della Jayco: si rifà dunque del secondo posto della Colli Briantei, dove Papok anticipò gli avversari. Il terzo posto va invece al toscano Mirko Ulivieri, dell'Idea Shoes.
Dopo aver vinto il Liberazione e la settimana scorsa a San Vendemiano, Enrico Barbin porta a casa anche il Trofeo De Gasperi, vincendo così la terza internazionale in 40 giorni. Battuto in una volata a due Rohan Dennis della Jayco, col quale era scattato a 15 km dall'arrivo, mentre sul terzo gradino del podio si piazza il Colpack Villella, staccato di 23", vincitore dello sprint dei battuti.
La quarta tappa dell'Olympia's Tour era anche la più impegnativa dal punto di vista altimetrico visto che i corridori hanno dovuto affrontare un percorso simile ad una Amstel Gold Race, con una sequenza quasi infinita di muri, tra cui l'Eyserbosweg e due volte il Cauberg: alla fine sul traguardo di Buchten s'è presentato un gruppetto di sette corridori che è stato regolato dall'olandese Bart Van Haaren (Koga) davanti a Freiberg, Kuznetsov e Van Baarle.
Va all'australiano Jay McCarthy la sesta tappa del Tour de Bretagne. McCarthy ha preceduto di 2" il sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg e di 4" il norvegese Vegard Robinson Bugge, che ha regolato il gruppo. In classifica Eric Berthou resta leader davanti a Van Rensburg ed Olivier. Domani 7a ed ultima tappa da Langonnet a Dinan.
Dopo la vittoria 2011 di Richard Lang, anche quest'anno il Trofeo Piva Internazionale per Under 23 va ad un atleta australiano. A vincere la volata ristretta è stato infatti Jay McCarthy, che ha preceduto Stanislau Bazhkou (Palazzago) e Klemen Stimulak (Radenska) dopo che Manuel Bongiorno, che aveva fatto il vuoto sull'ultima salita, era stato ripreso in prossimità dell'ultimo chilometro. Anche gli azzurri Aru e Cattaneo hanno concluso nel primo gruppetto.