Da Pergine a Borgo Valsugana, 254.7 km che stabiliranno chi per i prossimi 12 mesi vestirà il tricolore. Un tratto in linea di 47.1 km precederà un circuito di 13.8 km da ripetere 15 volte. Naturalmente il dorsale numero 1 è del campione uscente Giovanni Visconti, che troverà una concorrenza agguerrita. Nibali e Cunego, certo, ma attenzione ai trentini come Cesare Benedetti o Moreno Moser, con quest'ultimo che attraversa un periodo di forma strabiliante.
Giovani talenti in mostra al Trofeo Melinda: Carlos Alberto Betancur (Acqua & Sapone) riporta il successo a Fondo sul padrone di casa, Moreno Moser, e sul Katusha Giampaolo Caruso. La conclusione arriva in uno sprint ristretto in salita, dopo che in corsa ci avevano provato prima Dall'Antonia, Anacona Gomez, Ermeti, Kusztor, Cominelli e Battaglin ripresi già poco dopo la metà della gara, poi Sella in solitaria ripreso nell'ultimo giro, Alessandro Bertolini in discesa e Bailetti nei chilometri finali.
Carlos Betancur si aggiudica l'ultima tappa, la più impegnativa tra quelle in linea, con uno splendido finale nel quale si è trovato a duellare, tra gli altri, con Philippe Gilbert, che è riuscito una prima volta a rintuzzare l'attacco del colombiano, che però è riuscito ancora a fare la differenza nelle ultime centinaia di metri e ad aggiudicarsi la frazione su Pauwels, Firsanov, il vallone e Westra. Tony Martin, settimo a otto secondi, dopo aver vinto la crono di ieri, si è così aggiudicato anche la classifica finale.
La terza tappa del Giro del Belgio, 173.5 km da Knokke-Heist a Beveren va ancora ad André Greipel. Il tedesco della Lotto-Belisol, vincitore delle prime due frazioni e di conseguenza leader della corsa, ha battuto allo sprint Danilo Napolitano, sempre secondo sulle strade del Belgio. Domani quarta tappa, una cronometro individuale di 20 km da Turnhout ad Arendonk che dovrebbe veder vincitore un nome diverso da Greipel.
La seconda tappa del Giro del Belgio, 170 km non troppo mossi da Lochristi a Knokke-Heist, ha visto vincitore André Greipel. Il tedesco della Lotto-Belisol, già vincitore nella prima tappa disputatasi ieri, ha preceduto i nostri Danilo Napolitano e Jacopo Guarnieri. Alla luce di questi due successi Greipel resta leader della corsa a tre tappe dalla conclusione. Domani la terza frazione, da Knokke-Heist a Beveren, 173.5 km che potranno sorridere ancora ai velocisti. Greipel farà tripletta?
Ancora un secondo posto nell'Acqua & Sapone: a Buggenhout, nella prima tappa del Giro del Belgio, è Andrè Greipel a imporsi, seguito dal nostro Danilo Napolitano, fresco di una vittoria di tappa in Lorena, da Kenny Robert Van Hummel e dall'Astana Jacopo Guarnieri. L'Acqua & Sapone aveva provato anche la via della fuga, con Paolo Ciavatta ultimo ad arrendersi a meno di 10 km dal traguardo in un'azione che comprendeva anche Duque, Geschke, Legrand, Wallays, Schar, Joudvalkis e Jouffroy.
Inizierà domani con la Mechelen-Buggenhout, 162 km, il Giro del Belgio. Come consuetudine da un po' di anni a questa parte la startlist non ha nulla da invidiare ad altre corse. Gilbert, vincitore nel 2011, sarà a capo della BMC mentre l'Omega Pharma vedrà Tony Martin ed il nostro Matteo Trentin alla partenza. Greipel, Bozic, Breschel, Keisse (ma non solo) si giocheranno gli arrivi in volata. Da registrare il ritorno alle corse con la Katusha di Alexandr Kolobnev mentre sarà presente al via anche l'Acqua e Sapone di Danilo Napolitano e Carlos Alberto Betancur.
Dopo 8 secondi posti finalmente arriva il primo successo stagionale per l'Acqua & Sapone: a riportarlo è il velocista di punta, Danilo Napolitano, che sul traguardo di Metz ha battuto i primi 2 in classifica, Bouhanni e Sébastien Hinault. Ancora bene Lasca, 4° oggi dopo aver vinto 2 giorni fa, ma anche Marcato (6°) e De Maria (11°). Nella generale Bouhanni incrementa il suo vantaggio: 14" su Hinault e 18" su Marcato. Corsa finita già ieri invece per Anthony Ravard, caduto. Oggi il vedetto medico: clavicola sinistra rotta per lo sfortunato corridore francese.