Secondo successo da pro' - dopo quello ottenuto l'anno scorso nella Clasíca de Almería - per Matteo Pelucchi, il classe '89 azzurro tesserato per il Team Europcar. L'ex Trevigiani ha regolato al termine di uno sprint tiratissimo il tedesco John Degenkolb (Argos Oil) e l'altro azzurro Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), confermandosi così come uno dei velocisti emergenti del panorama internazionale. 8° un altro azzurro d'esportazione, Alessandro Bazzana (Team Type 1).
La Quattro Giorni di Dunkerque deve proprio piacere a Zdenek Stybar, visto che l'anno scorso colse qui un bel terzo posto in classifica generale in una della sue prime gare da stradista con la Quick Step. Dodici mesi dopo il ceco ha vinto la sua prima corsa stagionale su strada, scattando nel finale della quarta tappa, con arrivo sullo strappo di Cassel, relegando alle posizioni di rincalzo un Carlos Betancur molto attivo durante tutta la corsa e Thomas Voeckler e riuscendo a risalire in seconda posizione in classifica generale.
Giornata da ricordare per Jimmy Engoulvent: il 32enne della Saur-Sojasun ha vinto oggi la terza tappa della Quattro Giorni di Dunkerque grazie ad una lunga fuga e allora stesso tempo è balzato anche in testa alla classifica generale.
Anche la seconda tappa, come la prima, della 4 Giorni di Dunkerque va a John Degenkolb. Il tedesco della Argos Oil-Shimano ha preceduto in volata Zdenek Stybar, Jérôme Pineau e Nacer Bouhanni. In classifica comanda naturalmente Degenkolb sul nostro Danilo Napolitano (ieri 2°, oggi 6°) che paga 14" al tedesco. Terzo in classifica il transalpino Pierrick Fédrigo, a 15". Domani terzo atto, con 178 km da Poperinge a Reningelst.
Soltanto un John Degenkolb in stato di grazia è riuscito a battere Danilo Napolitano nella prima tappa della 4 Giorni di Dunkerque. Nei 169.6 km da Dunkerque a Coquelles-Cap Calaisis vanno via alcuni gruppetti. Fuga decisiva nel finale di corsa, con Steegmans e Napolitano come uomini più veloci. Raggiunti ai -9 dal campione uscente Thomas Voeckler i battistrada iniziano a studiarsi e permettono a Degenkolb, Stybar e Fedrigo di rientrare. Nel finale è Voeckler a lanciare una sterile volata ma Napolitano lo passa a doppia velocità.
Inizia domani, con i 169.6 della Dunkerque-Coquelles-Cap Calaisis, la 4 Jours de Dunkerque, classica gara a tappe francese. Al via il campione uscente Thomas Voecker ma troveremo anche John Degenkolb e Nick Nuyens tra i calibri pesanti. Attenzione all'Acqua e Sapone, non invitata al Giro d'Italia la formazione di Palmiro Masciarelli ha virato verso altri lidi. Di Luca e Betancur con Codol, Corioni, Simone Masciarelli, Napolitano, Reda e Taborre. Tra gli italiani in gara anche Pavarin (Vacansoleil), Bazzana e Fortin (Team Type-Sanofi). La corsa avrà termine martedì 8 maggio.
Matteo Pelucchi si è comportato molt bene nelle volate del Giro di Turchia: un podio e una volata di gruppo vinta a Turgutreis. Nell'ultima tappa proverà a regalarsi un altro sorriso: «Oggi è l'ultima occasione per i velocisti - ha detto alla partenza da Istanbul - e vedremo di fare il massimo. So che posso contare su un'ottima squadra e spero tanto in un buon risultato».
Le statistiche dicono che Daniele Colli in questo 2012 è arrivato 17 volte tra i primi 6 senza però aver raccolto un successo. Anche ieri a Marmaris è arrivato un piazzamento: «La vittoria non arriva – ha detto alla partenza della quinta tappa - ma sono soddisfatto del terzo posto di ieri visto il parterre di velocisti presente qui in Turchia. Riuscire a imporsi davanti a Renshaw e Goss era impossibile, speravo si staccasse qualche velocista in più ma alla fine va bene così: un podio alla fine di una tappa abbastanza dura è stato un gran risultato».