L'ultima tappa del Giro di Polonia, 131 km con partenza ed arrivo a Cracovia, vede la vittoria di John Degenkolb. Vanno via 12 fuggitivi: Stybar, Krivtsov, Porsev, Marycz, Lindeman, Boom, Wagner, Flecha, Delage, Samoilau, Failli e Berdos. Nel finale si portano al comando 6 uomini: Flecha, Porsev, Stybar, Delage, Boom, Marycz. Il gruppo li vede e le stradine del circuito cittadino di Cracovia non facilitano l'azione dei battistrada. Vengono ripresi ai 3 km e lì inizia un uragano vero e proprio.
La sesta tappa del Giro di Polonia, 191 km vallonatissimi con partenza ed arrivo a Bukowina, va al nostro Moreno Moser, che con un'altra sparata (aveva già avinto così la prima frazione) si prende la tappa ed ipoteca la corsa. Dopo una fuga di Kreuziger, Marczyński, Slagter, Stannard e Huzarski, al quarto e penultimo giro del circuito attacca Henao in salita, con la discesa che ristabilisce la situazione di gruppo compatto. All'ultimo passaggio sulla salita di Gliczarów Górny Stannard, che aveva provato in precedenza l'allungo, viene ripreso, e se ne vanno Henao e Gorka Izagirre.
La quinta tappa del Giro di Polonia, Rabka Zdrój-Zakopane, va a Ben Swift, che in volata batte ancora una volta Elia Viviani e Pim Ligthart. Attaccano nei primi chilometri Ignatiev, Delage, De Backer ed Andriato. Mentre si ritira Thor Hushovd, Ignatiev se ne va da solo, diventa per alcuni chilometri maglia gialla virtuale e gli resiste il solo Delage. Sull'ultima salita di giornata se ne vanno Bodnar, Bakelandts, Marycz e Stannard. Resta solo in testa Bakelandts ma negli ultimi 4 km il gruppo sopraggiunge sul portacolori della RadioShack Nissan.
La quarta tappa del Giro di Polonia, 127.8 km da Bedzin a Katowice, vede la vittoria dell'Orica-GreenEDGE grazie al giovane lituano Aidis Kruopis, che nella volata di Katowice regola Swift, vincitore ieri, Bos, il nostro Bennati e Porsev. In una tappa innocua sulla carta cambia però il leader della classifica generale. Il polacco Michał Kwiatkowski infatti, separato ieri da Moreno Moser da 1", ha oggi vinto un traguardo volante con abbuono di 3" e quindi s'è portato in maglia gialla davanti allo stesso Moser, ora a 2". Terzo Fabian Wegmann a 8".
Fuoco e fiamme a Cieszyn per il finale della terza tappa del Giro di Polonia. Mentre avanti è in atto una fuga con Trentin, Rutkiewicz e Veikkanen, sull'ultimo dentello si muove il colombiano Henao, che se ne va appunto con Rutkiewicz. Sui due il gruppo, forte di una cinquantina di unità, chiude proprio negli ultimi 500 metri, sulla spinta di Moser che anticipa la volata per preservare la maglia. Poi scatta il ceco Stybar e batte tutti, conquistando così il suo primo successo nel Pro Tour.
Il britannico Ben Swift ha vinto in volata la seconda tappa del Giro di Polonia, 240 chilometri quasi interamente pianeggiati con arrivo a Opole. Il corridore della Sky ha sfruttato un lavoro magistrale del treno della propria squadra ed è riuscito a precedere di poco il nostro Elia Viviani. Terzo posto per Tom Boonen mentre i primi 10 dell'ordine d'arrivo troviamo anche Sacha Modolo (5° ma protagonista di una bella rimonta dopo essere partito un po' troppo indietro), Daniele Bennati (8°) e Manuel Belletti (9°).
La prima tappa del Giro di Polonia, 179.5 km da Golebiewski Karpacz a Jelenia Góra, va a Moreno Moser. Sin dalle prime battute vanno in fuga Daniel Teklehaimanot, Bartlomiej Matysiak, Federico Rocchetti, Sylvain Georges. All'ultimo giro del circuito finale da ripetere quattro volte Henao prova a riportarsi sui fuggitivi. Sull'ultimo strappo Rocchetti perde le ruote dei fuggitivi che presto vengono ripresi dall'Astana tirata da Kreuziger. Ai 5 km parte da solo Christophe Le Mével (Garmin-Sharp). Rientra sul francese Alexandr Kolobnev che salta il francese e prova ad andare all'arrivo.