Prime fasi di corsa all'Amstel Gold Race e mentre i corridori si stanno avvicinando al chilometro 100 di gara la situazione vede un drappello di nove uomini al comando con poco meno di 13' di vantaggio sul gruppo che, per il momento, non sta reagendo.
Si disputerà domani sulle strade dei Paesi Bassi l'Amstel Gold Race, gara che si caratterizza per le sua côtes e per il finale sul Cauberg. Saranno 31 le côtes da scalare, con il passaggio sul Cauberg ripetuto tre vole (incluso quello finale). Al via il vincitore del 2011, Philippe Gilbert, che pare in ripresa ma non certo ai livelli di 12 mesi fa. L'Italia potrà contare su Cunegho e Nibali, con quest'ultimo che proverà ad anticipare il Cauberg, dove sarebbe Sagan ad entrare in azione.
Filippo Pozzato non ce la farà a prendere il via all'Amstel Gold Race di domani. Ancora appiedato dai problemi al ginocchio destro patiti dopo la caduta alla Roubaix, salterà l'Amstel. «Ancora qualche giorno di riposo assoluto, poi riprenderemo per gradi», parola di Daniele Tarsi, medico della squadra.
Niente Amstel Gold Race per Sep Vanmarcke. Il portacolori della Garmin-Barracuda, oggi in gara al GP de Denain, è caduto picchiando un ginocchio. Le ferite ed il gonfiore hanno fatto propendere Vanmarcke per non forzare il recupero, saltando così l'Amstel.
Dopo la grande campagna sul pavé con il poker di vittorie nelle gare più importante (Harelbeke, Gand-Wevelgem, Fiandre e Roubaix) Tom Boonen sembrava dovesse schierarsi al via anche all'Amstel Gold Race per sfruttare il suo grande periodo di forma e per testarsi sulle strade che ospiteranno poi il Campionato del Mondo: la Omega Pharma-Quick Step, però, ha comunicato che, in accordo con lo staff medico della squadra, il belga osserverà un periodo di riposo a causa del riacutizzarsi di un problema tendineo al piede sinistro.
Le classiche delle Ardenne perdono un possibile protagonisti: il belga Björn Leukemans, 7° all'Amstel e 9° alla Liegi nel 2011, dovrà infatti osservare un periodo di riposo per sottoporsi a degli esami al ginocchio visto che i dolori che accusa dal Giro delle Fiandre non sembrano attenuarsi. Leukemans è già stato costretto a saltare la Parigi-Roubaix ed oggi la squadra ha confermato che lo stop proseguirà anche nella seconda parte della campagna del nord: i medici sospettano una possibile lesione del menisco.
È un Tom Boonen determinato quello che troviamo in quest'inizio stagione. Un Boonen che ha fissato bene i suoi obiettivi 2012, uno su tutti, il Mondiale: «Correrò l'Amstel - ha dichiarato il belga di Mol a De Telegraaf - perché è una corsa con cui mi piacerebbe misurarmi già da un po'. Sul Cauberg mi posso difendere, inoltre quest'anno l'arrivo dei Mondiali sarà posto un chilometro oltre lo scollinamento. Correre l'Amstel Gold Race potrebbe perciò tornarmi utile per la prova di settembre»
Cambio negli inviti dell'Amstel Gold Race. Le sei wild card erano state assegnate in un primo momento a 1T4I, Accent.jobs-Willems Veranda's 2012, Topsport Vlaanderen-Mercator, Landbouwkrediet, Team Europcare RusVelo. Proprio quest'ultima squadra verrà invece sostituita, come comunicano gli organizzatori della corsa, dalla Farnese Vini-Selle Italia di Pozzato. Un'occasione in più per mettersi in luce per la squadra di Angelo Citracca e Luca Scinto.
In questi giorni Alexandre Vinokourov sta correndo il Tour of Langkawi ma la sua forma è tutt'altro che quella ottimale. In un articolo comparso su Astanafans.com, il campione Kazako ammette che, ad esempio, non correrà le Classiche delle Ardenne, suo punto di forza: «Non ho l'allenamento necessario per correrle. Avrei dovuto lavorare in modo diverso a dicembre ma non l'ho fatto».