La terza tappa del Criterium del Delfinato, 160 km da Lamastre a Saint-Félicien, va allo spagnolo della Katusha Daniel Moreno. Provano a partire i due che sono caduti ieri con pesanti conseguenze, Samuel Sánchez e Pierrick Fedrigo. Il francese è costretto al ritiro, lo spagnolo dell'Euskaltel Euskadi invece prosegue la corsa. Dopo 45 km va via la fuga con quattro corridori: Christophe Kern, Blel Kadri, José Sarmiento e David Moncoutié. La Sky del leader Bradley Wiggins si fa carico del lavoro in gruppo, dovendo chiudere un gap di 3'.
È Cadel Evans che batte il primo colpo in ottica Tour e va a vincere la prima tappa del Criterium del Delfinato, 187 km da Seyssins a Saint-Vallier. Vanno in fuga al km 4 Bernaudeau, Irizar, Vanmarcke e Tjallingii. Edet e Doi si aggiungono successivamente. Vantaggio massimo di oltre 14' sul gruppo. Prima della Côte de la Poulardière, al km 47, cadono Pierrick Fedrigo e Samuel Sánchez. Mentre il transalpino rientra subito nel plotone, il portacolori dell'Euskaltel Euskadi perde terreno ed ha 4' dal gruppo maglia gialla. Per lui si ipotizza una frattura alla costola.
Seconda tappa in linea e seconda vittoria nello Skoda-Tour de Luxembourg per il tedesco André Greipel, all'undicesimo centro stagionale. Il corridore della Lotto-Belisol ha preceduto ancora una volta un corridore della Sky, il britannico Ben Swift, e il compagno di squadra Jurgen Roelandts. Al 4° posto Romain Feillu (Vacansoleil), al 5° Jempy Drucker (Accent.jobs). L'assenza di abbuoni all'arrivo permette al francese Jimmy Engoulvent (Saur-Sojasun) di restare leader della corsa grazie alla vittoria nel prologo d'apertura.
Il prologo di 2,6 km che ha aperto il Tour de Luxemburg ha visto il successo di uno dei corridori favoriti per la prova, Jimmy Engoulvent che ha chiuso la prova in 3'43". Il corridore francese ha preceduto di 3" lo svizzero Gregory Rast che non è quindi riuscito a regalare il successo alla RadioShack che però si consola con l’ottima prova di Jakob Fuglsang quinto a 7" dal vincitore e che a questo punto diventa il favorito numero 1 per la vittoria finale. Terzo posto a 3" per un altro uomo della Saur, Jonathan Hivert che conferma l’ottimo stato di forma della squadra francese.
Tra marzo e aprile aveva vinto due tappe alla Volta Catalunya e il Tour de Finistère, ma l'ottimo periodo di forma del francese Julien Simon sembra non finire ancora: il 26enne portacolori della Saur-Sojasun s'è imposto oggi in volata al Grand Prix de Plumelec-Morbihan, corsa valida anche come decima prova della Coppa di Francia. Sul traguardo Simon ha preceduto il connazionale Samuel Dumoulin e lo spagnolo Javier Mejias: con questo risultato Dumoulin (Cofidis) ha conservato la testa della classifica della Coupe de France ma Julien Simon lo insidia ad un solo punto di distanza.
Paul Poux resiste agli attacchi e porta a casa la 22esima edizione del Rhône-Alpes Isère Tour, corsa di categoria 2.2 ma ricca di protagonisti di spicco del ciclismo francese: il ventisettenne della Saur Sojasun, leader dalla prima all'ultima tappa, si è ben difeso anche oggi nella Charvieu-Chavagneux, che ha visto arrivare al traguardo un gruppo di 4 fuggitivi, evaso sulla breve Côte de Parmilieu a 56 km dal traguardo: tra questi anche il russo Rudaskov dell'Itera, ben messo in classifica, che è stato a lungo maglia gialla virtuale, oltre che una vecchia gloria come David Moncoutiè (Cofidis),
La seconda tappa del Rhône-Alpes Isère Tour va a Frédéric Talpin, che nei 181 km della Vaulx-Milieu-Montanay ha avuto ragione di Sergey Rudaskov e del leader Paul Poux, giunti a 6". In classifica generale Paul Poux sempre leader su Romain Hardy (a 35") e Yannick Talabardon (a 39").