Buon inizio di stagione per Anna Trevisi: l'atleta emiliana ha concluso al terzo posto il Gran Prix San Luis Femenino disputato oggi in circuito a El Volcán. L'atleta dell'Alé Cipollini festeggia doppiamente perché la vittoria è andata alla compagna di squadra Malgorzata Jasinska: la campionessa polacca ha superato la statunitense Coryn Rivera (UnitedHealthcare Womens).
A Marta Bastianelli sfugge ancora di un soffio il primo successo stagionale, ma l'atleta laziale dell'Aromitalia-Vaiano è stata comunque grande protagonista della terza tappa del Boels Rental Ladies Tour: Bastianelli era andata in fuga a metà tappa assieme alla statunitense Lauren Hall, e la coppa al comando è riuscita a trovare subito un ottimo accordo e a guadagnare fino a un minuto e mezzo sul plotone.
Il Women's Tour of New Zealand torna e va nel palmarès di Tayler Wiles, statunitense in forza alla Velocio-SRAM ma in gara con la nazionale qui. La Wiles s'è portata al comando dela corsa grazie alla vittoria nella tappa di sabato, e nella classifica finale ha preceduto ni 6" la connazionale Megan Guarnier e di 12" un'altra atleta Usa, Evelyn Stevens.
Ha giocato d'anticipo Lauren Hall nella seconda tappa del Tour of New Zealand, la Masterton-Masterton di 125 km, e si è imposta con 1" di margine sul gruppo regolato dall'australiana Lauren Kitchen sulla connazionale Georgia Baker e sulla neozelandese Emily Collins.
Ha preso il via all'alba italiana di stamane il Women's Tour of New Zealand, corsa a tappe neozelandese riservata alle donne Élite che nel 2013 e 2014 non s'è potuta disputare (Evelyn Stevens l'ultima vincitrice, nel 2012). La frazione d'apertura era una cronosquadre a Masterton, per un totale di 15 km. È stata la nazionale Usa a far segnare il miglior tempo, fermando il cronometro sui 18'49". A 18" s'è classificata la selezione nazionale dell'Australia, mentre a 42" troviamo la TIBCO-SVB. La leader della generale è Megan Guarnier, prima a tagliare il traguardo con i suoi Usa.
È della statunitense Tayler Wiles la Chrono Gatineau. La bella portacolori della Specialized-Lululemon ha coperto gli 11.5 km in programma nella prova contro il tempo in 15'41", precedendo di 20" la canadese Leah Kirchmann e di 25" l'altra canadese Jasmin Glaesser. Ai piedi del podio Jade Wilcoxson, staccata di 33", a 38" Annie Foreman-Mackey, a 47" Lauren Hall, a 50" Anika Todd, a 51" Annie Ewart, a 56" Ellen Watters ed a 57" Alizee Brien.
Luca Benedetti, neoacquisto dell'Amore & Vita dopo che aveva iniziato la stagione tra i dilettanti, è subito stato protagonista negli Stati Uniti con un bel 4° posto nell'impegnativa Philadelphia Cycling Classic: il corridore italiano è rimasto con i migliori fino al 10° ed ultimo passaggio sul Manayunk Wall dopo s'è dovuto arrendere solamente allo sprint. A vincere è stato come l'anno scorso Kiel Reijnen (Unitedhealthcare) che proprio ieri festeggiava 28 anni. Sul podio sono saliti anche lo sloveno Jure Kocjan ed il neozelandese Dion Smith.
La quinta ed ultima tappa del Women's Tour, 108.3 km da Harwich a Bury St Edmunds, vede la terza vittoria consecutiva di Marianne Vos, che si prende anche la classifica finale della prima edizione della corsa. Tappa con una fuga promossa, come ieri, da Emma Pooley. Con la britannica della Lotto Belisol ci sono Lisa Brennauer, Loes Gunnewijk e Lauren Hall. Fatalmente, proprio la Pooley è la prima a cedere a causa di una foratura, restano davanti in tre ma il loro vantaggio nei confronti del gruppo cala.
È la statunitense Lauren Hall ad aggiudicarsi la Gand-Wevelgem femminile. La corsa, da quest'anno di categoria 1.1, ha visto soprattutto nel finale diversi tentativi dell'olandese Roxane Knetemann, ma Lauren Hall ha potuto esultare, succedendo così a Kirsten Wild, vincitrice nel 2013. Alle spalle della Hall l'olandese della Boels-Dolmans Janneke Ensing, che precede la connazionale Vera Koedooder (Bigla).