La quarta tappa della Vuelta a Andalucía, 199.8 km da Maracena all'Alto de las Allanadas, è di Chris Froome. Dopo vari tentativi, vanno in fuga Lucas Euser (UnitedHealthcare), Huub Duyn (Roompot), Hugh Carthy (Caja Rural-Seguros RGA), Nick Dougall (MTN Qhubeka), Simon Geschke (Giant-Alpecin), Romain Sicard (Europcar) e Mirko Selvaggi (Wanty-Groupe Gobert). Presto si aggiungono Salas (Burgos BH) e Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise).
La prima semitappa della Vuelta a Andalucía, 118.3 km da La Rábida a Hinojos, vede la vittoria di Pim Ligthart, della Lotto-Soudal. Fuga sin dalle prime battute con Reinier Honig (Roompot), Ibai Salas (Burgos BH), Christopher Jones (UnitedHealthcare) ed Aleksandr Komin (RusVelo). Ripresi dal gruppo dopo 80 km di gara, è partita un'altra iniziativa, questa volta di Sander Helven (Topsport Vlaanderen-Baloise), prima in fuga con Sebastián Mascaró Rigo (Burgos BH), poi da solo. Fuga annullata al km 80, con una caduta che spezza in due il plotone ai -5.
Prima corsa in maglia Astana e prima vittoria stagionale per l'estone Rein Taaramäe. È successo alla Vuelta a Murcia, dove il corridore debuttava. Nei 198.1 km da Mazarrón all'Alto Fortaleza del Sol i primi fuggitivi sono stati Garikoitz Bravo (Murias Taldea) e Victor Martín Hernández (Burgos BH), insieme a Ibai Salas (Burgos-BH), Halvord Tandrevold (Team Froy Oslo), Roman Kustadinchev (Rusvelo).
Finale spettacolare per la frazione d'apertura della Vuelta a Burgos: sul tradizionale traguardo sullo strappo del Castillo di Burgos ad imporsi è stato lo spagnolo Juan José Lobato.
Pello Bilbao (Caja Rural) ha vinto l'edizione numero 60 della Klasika Primavera de Amorebieta. 171 km orfani quest'anno della classica salita di Autzagane (a causa di lavori nella zona) ma con l'ascesa per tre volte al Montecalvo. Il 24enne di Gernika ha preceduto in volata il compagno di fuga Gorka Izagirre e si è concesso così la sua prima vittoria da professionista.