È partita subito in avvio di gara, promossa da Stefano Pirazzi della Bardiani, Giacomo Berlato della Nippo e Julián Arredondo, colombiano della Trek: la fuga che sta caratterizzando la prima parte della Strade Bianche è poi stata rimpolpata dai rientri di un altro uomo Nippo, ovvero Daniele Colli (reduce da un quinto posto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne), e da Giuseppe Fonzi (Southeast), Ilya Koshevoy (bielorusso della Lampre), Artem Ovechkin (russo della Rusvelo) e David Lozano (spagnolo della Novo Nordisk).
Sesta vittoria stagionale per Ilia Koshevoy che si conferma in grande forma conquistando la Coppa 29 Martiri a Fligine di Prato arrivando in solitaria. Il bielorusso ha spianato la salita di Schignano mantenendo fino all'arrivo 30" di vantaggio su Mirko Trosino (Mastromarco). Il terzo posto è di Devid Tintori (Gragnano) che sprinta davanti a Krivosheev (Malmantile) a 45".
Gran giornata per la Podenzano: dopo il primo successo di Mattia Mori arriva il quinto segno per Ilya Koshevoy al Gp Chianti Colline d'Elsa. Il bielorusso ha tolto di ruota tutti in salita e si è involato verso Granbassi Terme per conquistare il quinto successo stagionale. Ottiene un altro secondo posto Mirko Maestri (General Store), battendo Paolo Totò (Vc Senigallia).