Volata bruciante di Elia Viviani e vittoria prestigiosa nella seconda tappa della Tre Giorni di La Panne, la Zottegem-Koksijde di 211 km. Prestigiosa perché il veronese della Sky ha battuto due signori come Marcel Kittel e Alexander Kristoff. Viviani è uscito dalla ruota del tedesco della Etixx negli ultimi 100 metri, mentre il norvegese della Katusha non è riuscito a contendere agli altri due il successo, e si è accontentato del terzo posto.
Si è aperta con la classica semitappa di 96 km a Gatteo l'edizione 2016 della Settimana Internazionale Coppi e Bartali: nella frazione della mattina è stata la volata a decidere il vincitore. A prevalere è stato il corridore di casa Manuel Belletti (Southeast-Venezuela), al primo successo stagionale. Il nativo di Cesenatico ha regolato Matteo Pelucchi (Nazionale italiana) e Mattia Gavazzi (Amore & Vita-Selle SMP).
Continua (come da tradizione) la serie di vittorie azzurre al Tour de Langkawi; nella settima tappa disputata quest'oggi, da Seremban a Parit Sulong di 202 km, il successo è andato ad Andrea Guardini. Il veronese dell'Astana Pro Team, al terzo successo dell'edizione 2016 e al ventunesimo in carriera nella corsa malese, ha preceduto i bresciani Jakub Mareczko (Southeast-Venezuela) e Andrea Palini (SkyDive Dubai).
Non si può dire che sia stata una tappa ordinaria, la sesta del Tour de Langkawi: la Putrajaya-Rembau di 147 km ha visto un finale convulso, con un ultimo km decisamente pericoloso. Fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze e la volata ha potuto disputarsi in maniera pressoché normale: a vincere è stato Jakub Mareczko, al secondo successo stagionale dopo l'ultima tappa del Tour de San Luis (quando vestiva la maglia della nazionale).
Si interrompe a due la striscia di vittorie italiane al Tour de Langkawi: dopo il debutto vincente di Andrea Guardini e la replica di Andrea Palini, quest'oggi a scombinare i piani delle tante ruote veloci tricolori ci ha pensato John Murphy. L'esperto statunitense della UnitedHealthcare ha battuto tutti nella Kulim-Kuala Sangsar di 107 km, conquistando il secondo successo stagionale dopo la terza tappa dell'Herald Sun Tour.
Il Tour de Langkawi senza il classicissimo arrivo in quota di Genting Highlands perde moltissimo spessore, ma per il secondo anno consecutivo questo traguardo non ci sarà; torna dopo tre anni l'arrivo di Cameron Highlands, che dovrà bastare quasi da solo a dare una forma compiuta alla classifica; e per il resto, sei volate quasi certe (a meno di fughe a sorpresa, pur sempre possibili in una corsa in cui gli organici dei team sono ridotti a 6 uomini ciascuno) e una frazione mista in cui qualcos'altro di rilevante per la generale potrebbe succedere.
Al termine della stagione ciclistica 2015 conclusasi con la vittoria di Sonny Colbrelli nel diciannovesimo GP Beghelli, la Bardiani-CSF annuncia il suo organico per l’anno prossimo composto da 17 ciclisti tutti italiani e con età media di 23.5 anni.
Primo successo in carriera per Sondre Holst Enger: il talentuoso norvegese dell'IAM Cycling taglia per primo il traguardo nella Mörbisch-Scheibbs di 206.6 km precedendo Paolo Simion (Bardiani CSF) e il tedesco Gerald Ciolek (MTN Qhubeka).
Va a Mark Cavendish la seconda tappa del Tour of Turkey. Il corridore della Etixx-Quick Step bissa il successo di ieri, vincendo nella Alanya-Antalya di 182 km; alle spalle del corridore dell'Isola di Man si sono classificati Sacha Modolo (Lampre-Merida) e Nicola Ruffoni (Bardiani CSF).