Alla partenza della Sapri-Tropea uno degli scudieri di Vincenzo Nibali, Eros Capecchi, fa il punto della situazione dopo le prime sette tappe.
«Abbiamo un solo obiettivo: portare Nibali in Rosa a Milano - ha detto l'atleta toscano - e ieri a Montevergine Vincenzo ha dato il primo segnale positivo. Abbiamo tirato per un po' ma poi abbiamo preferito non farlo più perchè ci stava bene la situazione così com'era e dall'ammiraglia è arrivato l'ordine di non tirare».
Un vulcanico Gigi Sgarbozza, intercettato durante una sosta lungo l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, annuncia grande spettacolo nella doppia scalata all'Etna.
«Domani i grandi non si potranno nascondere. Il mio sogno - si è sbilanciato il laziale - è vedere Nibali vincitore sull'Etna e andare in rosa. Finora però ho visto bene soprattutto Scarponi che senza dubbio ha una squadra superiore alle altre».
La prima tappa che ha fatto segnare qualche distacco in classifica lascia soddisfatti la Lampre di Scarponi e la Liquigas di Nibali.
Daniele Righi e Valerio Agnoli, gregari dei due campioni venuti al Giro per vincere, dopo l'arrivo pongono l'accento sul fatto che le Strade Bianche non abbiano creato problemi ai capitani.
«La Lampre ha lavorato nel finale per fare in modo che Scarponi stesse davanti - ha detto Daniele Righi. Con Scarponi c'è da star tranquilli e da parte nostra possiamo dire che siamo stati protagonisti pur non avendo vinto».
Da Bakelandts e De Greef alle 15.50 ad Arroyo, Kiryienka e Ventoso alle 17.18. Un'ora e ventidue di differenza tra le partenze delle ventitrè squadre presenti al 94esimo Giro d'Italia che scatterà domani tra Venaria Reale e Torino, con gli start differiti di 4 minuti per ogni team. Tra le squadre favorite occhio all'Astana (15.58), Sky (16.22), Saxo Bank (16.34), HTC (16.42), Garmin-Cervélo (16.46), Liquigas (16.54) e RadioShack (17.14). Verso le 17.40, dunque, conosceremo la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2011.