In attesa di capire cosa deciderà di fare Vinokourov (la grana del 29° contratto è stata risolta togliendo dalla lista UCI Roman Kireyev) l'Astana ha annunciato oggi tre ingaggi per la prossima stagione e tra di loro ben due sono italiani.
Con la prima frazione, la Surgères - Cognac, prenderà il via domani il Tour du Poitou Charentes. La breve corsa a tappe francese, giunta quest'anno alla 25esima edizione, vedrà al via, tra gli altri Filippo Pozzato, oltre agli altri portacolori italiani, Davide Appollonio e Giacomo Nizzolo. Al via anche Thomas Voeckler, il vincitore dell'ultima Coppa Bernocchi, Yauheni Hutarovich e Jimmy Engoulvent, che dodici mesi fa portò a casa la corsa.
A questa pagina tutti i dettagli delle tappe e la starting list completa.
Quale sarà la squadra di Filippo Pozzato nel 2012, data ormai per insanabile la rottura con i vertici della Katusha? Da quanto il vincitore della Milano-Sanremo 2006 dichiara al Giornale di Vicenza pare che ormai la scelta sia stata fatta e l'accordo sia vicino. Si tratterebbe della Lampre di Roberto Damiani, tecnico del vicentino già ai tempi della Mapei-Quick Step #3 che avrebbe superato la concorrenza della GreenEdge, Farnese Vini e Saxo Bank e con la quale il 30enne di Sandrigo sarebbe in procinto di firmare un biennale, portando con sé anche il fedele Luca Paolini.
L'anno nero di Filippo Pozzato si arrichisce di un'altra incredibile sfortuna: il corridore vicentino della Katusha è scivolato sulle scale di casa battendo violentemente testa e schiena ed in ospedale gli è stato diagnosticato un leggero trauma cranico e gli sono stati dati otto punti di sutura. Pozzato ora si fermerà per un paio di giorni poi ricomincerà ad allenarsi per valutare le sue condizioni fisiche in vista delle prossime gare.
Dagli americani ai russi. Valerio Piva, DS prima della T-Mobile e poi dell'HTC-Columbia, in seguito allo smantellamento della formazione di Stapleton passerà nel 2012 alla Katusha di Tchmil; la conferma è arrivata con le parole dello stessa Piva che ha rivelato di aver ricevuto anche un'offerta da parte di una squadra belga quando però si era già accordato con la Katusha.
Dopo tanti piazzamenti, Daniel Moreno riesce finalmente a vincere una corsa in questa stagione, e lo fa a Ciudad Romana de Clunia, sede d'arrivo della quarta tappa della Vuelta a Burgos. Giornata con fuga: Orengo, Cabello, Bizkarra e Martias, partiti al km 4, toccano un vantaggio massimo di 7'07" al chilometro 75 (a 93 dal traguardo), dopodiché il gruppo (che a tratti si sfilaccia in ventagli, nessuno dei quali decisivo) inizia a recuperare e annulla il tentativo a 20 km dalla conclusione.
Cronosquadre velocissima quella che è stata disputata come terza frazione alla Vuelta a Burgos. I vincitori del Movistar Team hanno letteralmente divorato gli 11.6 chilometri della prova, approfittando del vento a favore e del tracciato con diversi tratti in discesa facendo registrare un tempo inferiore ai 10', con una media record di 70.3 km/h (se la distanza della prova verrà confermata). Bene anche la Katusha del leader (confermato) Joaquim Rodríguez, che chiude seconda a soli 10" dagli avversari, 3" meglio di un'ottima Acqua&Sapone che conquista così la terza piazza.